Stefano De Martino ha preso il posto di Amadeus ad Affari Tuoi, ma in che rapporti è con il collega? Finalmente la verità
Stefano De Martino è il nuovo volto del programma “dei pacchi”, ereditato proprio da Amadeus. Sebbene molte malelingue abbiano messo in dubbio il loro rapporto, finalmente è emersa la verità…
Al Corriere della Sera, infatti, il nuovo volto di Affari Tuoi ha voluto parlare del rapporto con il collega, oggi passato all’emittente privata Discovery. Stefano De Martino gestisce alla perfezione la trasmissione ereditata dall’ex Direttore Artistico del Festival di Sanremo e nessun competitor riesce a raggiungerlo.
Nonostante gli ottimi risultati, però, il conduttore non si è affatto montato la testa. A quanto pare, comunque, prima di prendere il totale controllo di Affari Tuoi, l’ex marito di Belen Rodriguez ha sentito via messaggio Amadeus. Cosa si sono detti? La circostanza è apparsa del tutto inaspettata…
Stefano De Martino svela il contenuto dei messaggi con Amadeus
Non c’è competizione, anzi! Con grande umiltà, Stefano De Martino ha inviato un messaggio ad Amadeus, proprio dopo aver saputo di aver ottenuto il ruolo di conduttore di Affari Tuoi. Nella fascia oraria del programma, vanno in onda – su emittenti diverse – anche Chissà chi è e Striscia la Notizia.
Ecco le parole di De Martino su Amadeus: “Ad Amadeus gli ho scritto un messaggio quando ho saputo che avrei fatto Affari Tuoi e mi ha incoraggiato. Ero subentrato a lui anche a Stasera Tutto è Possibile. Non sento però nessuna competizione con Amadeus, piuttosto mi sono concentrato per trovare un mio modo di condurre. In ogni caso la partita noi ce la giochiamo con Canale 5“.
Nella sua intervista, poi, l’ex marito di Belen ha voluto parlare anche delle continue frecciatine di Striscia la Notizia nei confronti di Affari Tuoi, su cui – già una volta – il conduttore si è espresso proprio in diretta. Cosa ha detto, invece, al Corriere? La risposta di Stefano De Martino: “Fa parte della natura di Striscia. Sollevare dubbi è legittimo”.
E ancora, poi, ha aggiunto: “Il vero punto è dimostrare le cose e non credo che a loro manchino gli strumenti, se davvero ci fossero gli estremi. La competizione con il programma risale al 2003“.