Cosa succede ora al figlio di Martina Colombari? Achille Costacurta si sta disintossicando da droga e alcol!
Il figlio di Martina Colombari e Billy Costacurta continua a preoccupare i fan della coppia: cosa è successo ora ad Achille? Forse ci troviamo di fronte a una svolta positiva…
Come sappiamo, l’estate del 2024 è stata costellata da episodi davvero inquietanti circa il figlio dell’ex Miss Italia e dell’ex calciatore: Achille Costacurta è stato addirittura indagato dalla Polizia Postale per i contenuti condivisi su Instagram in cui mostrava mazzette di soldi e – presumibilmente – della droga.
Ma non è finita qui! Sembra che a un certo punto il figlio di Martina Colombari fosse stato messo a lavorare forzatamente per distrarsi dalle sue dipendenze e – ancora – che i genitori abbiano deciso di spedirlo dall’altra parte del mondo per allontanarlo dall’ambiente che frequenta abitualmente.
Tutte queste ipotesi, però, rimangono supposizioni del grande pubblico, poiché né mamma Martina, né papà Billy hanno mai voluto parlare delle problematiche del figlio Achille. In una recente intervista, suo padre Alessandro si è limitato semplicemente a dire di sentirsi spesso impotente. Ma ora cosa è successo?
Cosa ha fatto Achille Costacurta?
Achille Costacurta sembra volenteroso nel farsi aiutare e – come riportato da lui stesso via Instagram – starebbe affrontando la disintossicazione dalle droghe e dall’alcol. Il ragazzo, sempre sui social, qualche mese fa aveva raccontato di aver provato di tutto. Ora, invece, sul suo profilo leggiamo: “No alchol, no weed, no hash”.
Il figlio di Martina Colombari fa uso di droga?
Lo scorso settembre, durante una diretta su TikTok, Achille Costacurta aveva parlato della sua dipendenza dalle droghe. In quell’occasione, il figlio di Martina Colombari aveva detto quanto segue: “Ho smesso di drogarmi. Vedrete, farò dei test. Esami di ogni tipo per dimostrare che è tutto vero”.
E poi: “Se pippo? No! Se fumo verde? Sto smettendo. Smetto anche le canne perché voglio essere bello attivo. Ho tanti progetti, uno anche con dei ragazzi disabili. Prima fumavo di brutto, ma proprio tantissimo. Uno dei miei disturbi è di non avere limiti. Se mi dai le caramelle io finisco il pacchetto. Quindi provo a evitare quello che mi fa male, anche se mi piace. Un po’ tutto ho provato, tranne l’eroina”.
Il ritiro in comunità
Addirittura, il figlio di Martina Colombari e Billy Costacurta aveva raccontato di aver passato due anni, dai 15 ai 17, in un centro di recupero a Parma. Ecco le parole di Achille: “Eravamo ragazzi di tutte le età, in camere da quattro, ma eravamo in 30. Loro prendevano 160 euro a persona e a noi davano massimo un cucchiaino di parmigiano a pranzo e uno a cena, il ketchup e la maionese solo il sabato e la domenica, le bibite solo nei festivi. Sono stato in cucina e nell’orto, poi ho usato il trattore di notte e mi hanno tolto questa possibilità. Sbagliando si impara e per fortuna l’ho capito adesso. Meglio ora che a 50 anni”.
Ma come passava le sue giornate Achille Costacurta? La sua testimonianza: “Non potevo uscire e non potevo fare nulla. Sveglia alle 7.30 e se alle 7.45 non eri già a fare colazione, avevi una sigaretta in meno. Ne facevamo dieci al giorno. Se tutti i partecipanti non erano in fila, non facevano mangiare nessuno. In questo modo tutti si arrabbiavano con chi sbagliava. Robe assurde. Un posto gestito dalla Chiesa. Un’esperienza dura che però mi è servita. La mia testa è però un po’ matta e ogni tanto ci ricasco”. È finalmente arrivato il momento della rinascita per il figlio di Martina Colombari? Speriamo di sì.