Vi siete mai chiesti che laurea possiede Mara Venier, avendo iniziato giovanissima la sua carriera nel mondo dello spettacolo?
Mara Venier è la conduttrice di punta delle reti Rai. Vi siete mai chiesti che titolo di studio abbia? Ripercorriamo la sua carriera, fin dal debutto!
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Regina indiscussa della televisione di Stato, Mara Venier da diversi decenni è la protagonista della domenica pomeriggio degli italiani, intrattenendo i telespettatori di Rai Uno con la sua coinvolgente simpatia.
Zia Mara alterna nei suoi programmi momenti goliardici a quelli riflessivi, mostrandosi spesso con il suo genuino carisma, capace di coinvolgere, appassionare e divertire il pubblico suo pubblico. Dove ha appreso Mara Venier tale aspetto professionale del tutto impeccabile? È frutto dell’esperienza oppure di attento studio universitario? Scopriamo di seguito tutti i dettagli!
Mara Venier ha una laurea?
Veterana per quanto riguarda la conduzione di programmi nel piccolo schermo, Mara Venier non è laureata e pare si sia mai iscritta a una facoltà universitaria. Zia Mara stessa ha svelato di aver frequentato la scuola fino all’obbligo scolastico, conseguendo il diploma presso le suore Canossiane di Mestre.
Una delle motivazioni per cui la Venier non ha proseguito gli studi è perché è diventata madre ad appena diciotto anni, mettendo al mondo la sua primogenita, Elisabetta Ferracini.
Ripercorriamo la carriera di Mara Venier
Mara Venier ha debuttato nel grande schermo nel 1973 con il film Diario di un italiano, di Sergio Capogna. Nella pellicola, ispirata alla novella Wanda di Vasco Pratolini, la Venier ha indossato per la prima volta i panni della protagonista. In seguito ha preso parte alla serie televisiva La porta sul buio di Dario Argento, interpretando un ruolo principale nell’episodio La bambola.
In seguito è stata nel cast di altri film, tra cui Zappatore (1980), regia di Alfonso Brescia, dove ha recita con Mario Merola. Successivamente ha preso parte a varie commedie, come: Testa o Croce, di Nanni Loy (1982), con Renato Pozzetto; Il bar dello sport (1983), con Jerry Calà; Chewingum, regia di Biagio Proietti (1984); Caramelle da uno sconosciuto, regia di Franco Ferrini (1987); Kamikazen – Ultima notte a Milano, regia di Gabriele Salvatores (1987); Delitti e profumi, regia di Vittorio De Sisti (1988); Pacco, doppio pacco e contropaccotto, regia di Nanni Loy (1993); Paparazzi, regia di Neri Parenti (1998); Torno a vivere da solo, regia di Jerry Calà (2008); Vacanze di Natale a Cortina, regia di Neri Parenti (2011).
Contemporaneamente zia Mara ha avviato la sua carriera come attrice televisiva, interpretando alcune fiction popolari, tra cui: Professione vacanze (1987); in onda su Italia 1; La voce del cuore (1995) insieme a Gianni Morandi; Il goal del martin pescatore (1996) e Ritornare a Volare (1998). Dopo questa ultima esperienza di recitazione, la Venier ha deciso di dedicarsi esclusivamente al ruolo di conduttrice, iniziando a farsi strada al timone del Cantagiro, accanto a Fiorello, per poi continuare con Una rotonda sul mare e Ora di punta.
Il successo televisivo
Da quel momento per zia Mara ha avuto inizio la grande affermazione nel piccolo schermo, soprattutto quando ha preso le redini di Domenica In, agli inizi degli anni Duemila. Tra alti e bassi di successo, la Venier ha condotto altre trasmissioni, tra cui la 48esima edizione dello Zecchino d’oro nel 2005.
Allontanata dalla televisione di Stato poiché accusata dalla dirigenza Rai di non aver saputo interrompere a Domenica In un’imbarazzante lite in diretta tra Adriano Pappalardo e Antonio Zequila, per alcuni anni Mara Venier ha condotto show poco importanti. Piano piano, però, ha ripreso in mano la sua carriera, quando nel 2010 e 2011 è tornata a presentare per la Rai La vita in diretta, a fianco di Lamberto Sposini.
Nel 2014 è stata chiamata come opinionista a L’isola dei famosi e giudice del talent show Tu si que vales, in onda su Canale 5, ruoli ricoperti fino al 2018. Tornata in Rai, ha ripreso il timone di Domenica In, ricevendo vari riconoscimenti nazionali, come il Premio simpatia a Roma e il Leone d’oro alla carriera, consegnato proprio nel corso della diretta di Domenica In dalle mani del sindaco di Venezia, con la motivazione di “grande contributo alla televisione italiana”.
Nel 2023 la Venier ha annunciato al grande pubblico di aver deciso di lasciare Domenica In, al termine della stagione 2023-2024, dopo esser stata alla guida del talk show per quindici edizioni. Riprese le redini della trasmissioni nell’autunno 2024, ancora la Mara nazionale non ha ancora appeso al chiodo la sua professione!
Come ha iniziato da giovane?
Non tutti sanno che Mara Venier, prima di arrivare al successo nel mondo dello spettacolo, era impegnata in un altro settore. Zia Mara, infatti, ha mosso i suoi primi passi lavorativi nel campo della moda. Lei stessa spesso ha fatto riferimento a quel periodo, quando insieme a una sua amica ha deciso di avviare un negozio di abbigliamento usato. Pare che tra le clienti famose ci sia stata anche l’indimenticabile Gabriella Ferri.
Negli anni Mara Venier ha ripreso questa iniziale passione per il fashion, avviando la sua carriera anche come stilista, ideando capi di vestiario e accessori per il brand Luisa Viola, con cui ha portato nelle passerelle internazionali diverse collezioni.