Politica italiana tra le più apprezzate, Emma Bonino ha avuto una vita pubblica spesso al centro dell'attenzione! E quella privata?
Emma Bonino, leader per il femminismo italiano, ha avuto seri problemi di salute. Sapete se accanto a lei c’è un marito? Scopriamo di seguito tutto sulla sua vita privata!
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Da militante del partito radicale a ministra, Emma Bonino è la donna che in politica ha ricoperto ogni ruolo con grande determinazione e impegno. Sempre in prima linea per difendere i diritti delle donne, la Bonino è un personaggio molto apprezzato, anche da chi la pensa diversamente dal suo pensiero politico.
Cosa sappiamo della sua vita privata? Ecco tutto ciò che la riguarda!
Emma Bonino ha un marito?
Pur avendo avuto una vita pubblica intensa, Emma Bonino è parecchio riservata per quanto riguarda la sfera sentimentale e difficilmente ha messo in piazza tale aspetto della sua vita. Comunque è noto che non si sia mai sposata, per cui non ha un marito.
Pur non essendo mai arrivata all’altare, la Bonino pare abbia vissuto relazioni importanti. Il suo primo grande amore, come lei stessa ha dichiarato, è stato per Roberto Cicciomessere, grande politico del partito radicale. Negli anni Settanta è stata legata a Marcello Crivellini, anche lui militante radicale.
Sulle motivazioni per cui non sia arrivata al matrimonio, la politica non ha dato spiegazioni, pur essendo noto quanto lei tenga alla sua emancipazione.
Ecco la sua vita privata
Nata a Bra, in provincia di Cuneo, il 9 marzo 1948, Emma Bonino ha 76 anni. Da oltre trent’anni ha lasciato il suo Piemonte per stabilirsi a Roma, dove vive in una minuscola mansarda nel rione romano di Trastevere, con una vista mozzafiato sulla capitale.
Membro del Partito Radicale dal 1975, la Bonino è tra le fondatrici del Centro d’informazione sulla sterilizzazione e sull’aborto. Attualmente è leader di +Europa, un movimento politico italiano di orientamento europeista e liberale, nato dalla fusione fra i Radicali Italiani e il movimento Forza Europa.
Figlie di Emma Bonino
Emma Bonino non ha mai avuto figli biologici ma ha vissuto l’esperienza dell’affido. La leader di +Europa, infatti, ha avuto in affidamento Rugiada e Aurora, due bambine che ha amato moltissimo.
Riguardo la maternità la Bonino ha spesso espresso il suo pensiero, profondamente consapevole dei sacrifici e delle responsabilità che il ruolo di genitore e di madre richiede. Ammettendo di non possedere tali requisiti, ha dichiarato: “Un figlio è per sempre e questo ‘per sempre’ dentro non ho mai avuto il coraggio di dirmelo. Ho avuto altri tipi di coraggio, ma questo no”.
Nonostante ciò ha deciso di prendere in affido Rugiada e Aurora, accogliendole con un grande amore ma anche con enorme responsabilità. In quegli anni la leader di +Europa ha bilanciato perfettamente la carriera in politica con il suo ruolo di madre affidataria. Per la Bonino è stato un tempo di forza, nel rincorrere la quotidianità.
Pur spinta dall’inesauribile amore verso le due bambine, la Bonino ha riconosciuto i suoi limiti, soprattutto con il sopraggiungere del tumore, per cui ha scelto di rinunciare all’affido. Tale decisione, presa a malincuore, è nata dal desiderio di poter garantire a Rugiada e Aurora una stabilità maggiore per il loro futuro.
In ogni caso, la leader di +Europa ha mantenuto e mantiene un rapporto affettivo con le figlie.
Malattia
La leader di +Europa aveva annunciato nel 2015, in diretta su Radio Radicale, di avere un tumore al polmone sinistro. Per tale patologia Emma Bonino si è sottoposta a un lungo periodo di chemioterapica. Otto anni dopo, la Bonino ha dato la bella notizia di essere guarita definitivamente dal cancro che l’aveva colpita.
Come sta oggi Emma Bonino?
Il 17 ottobre 2014 Emma Bonino è stata ricoverata in terapia intensiva per problemi respiratori presso l’Ospedale Santo Spirito di Roma, per poi esser trasferita in un’altra clinica della capitale.
Fortunatamente è stata dimessa ai primi di novembre e lei stessa ha rassicurato tutti tramite un post su Instagram, confessando di essersi spaventata tantissimo e di sentire la necessità di prendersi cura della sua salute. Ecco le sue parole: “Come sapete nelle scorse settimane sono stata ricoverata in terapia intensiva dell’ospedale Santo Spirito e poi in una clinica, da dove sono stata dimessa qualche giorno fa. Stavolta mi sono spaventata davvero e questa volta mi prendo una tregua dalla politica: prima devo badare alla mia salute e riprendermi e perciò mi dedico a curarmi. Ma voglio recuperare le forze e voglio recuperarle in fretta, c’è tanto da fare. Sto lavorando sodo per riprendere le mie attività, per portare avanti le battaglie più importanti in questo momento. Quella sulla cittadinanza per gli stranieri, quella sull’eutanasia”.
Appena rientrata nella sua casa, la leader di +Europa ha ricevuto una visita a sorpresa: quella del pontefice Papa Francesco che ha una forte ammirazione per lei.