Viola D'Ambrosio Mike Bongiorno lo avreste mai immaginato in questo modo? Un famoso conduttore ha fatto delle rivelazioni davvero scioccanti...
Mike Bongiorno come non l’avreste mai immaginato!
Gerry Scotti, una delle figure più iconiche della televisione italiana, ha recentemente catturato l’attenzione del pubblico con la promozione del suo ultimo libro. In un’intervista rilasciata al Corriere della Sera, il celebre conduttore ha condiviso non solo dettagli sulla sua vita professionale, ma anche alcune curiosità sul suo status sentimentale. Tra rivelazioni inedite e aneddoti personali, Scotti ha raccontato di come, nonostante le sue relazioni amorose siano state poche, ha sempre cercato di mantenere una certa serietà. Con la sua consueta schiettezza, ha anche fatto luce su alcuni aspetti della sua carriera, tra cui il rapporto con le bellissime Letterine di “Passaparola“.
Nel corso dell’intervista, inoltre, Gerry Scotti ha reso omaggio a Mike Bongiorno, il suo maestro e guida nel mondo della televisione. Nonostante lo riferisca come un uomo burbero e autoritario, Scotti ha espresso un profondo rispetto nei suoi confronti. Ha descritto un incontro memorabile avvenuto durante una puntata di “Striscia la Notizia“, dove Bongiorno lo ha fatto inginocchiare, proclamandolo suo erede. Questi ricordi sono il riflesso di una relazione complessa, segnata da momenti di tensione ma anche da affetto e stima reciproca.
Mike Bongiorno, Gerry Scotti fa delle rivelazioni inaspettate
Nel corso della sua intervista, Gerry Scotti ha parlato di Mike Bongiorno in toni tanto affettuosi quanto pungenti. Il conduttore ha riferito che Bongiorno era noto per il suo carattere burbero e per la sua ferrea disciplina, sia sul lavoro che nella vita privata. “Ti passava accanto in corridoio e ti rimproverava”, ha detto Scotti, ricordando le osservazioni puntigliose dell’illustre collega riguardo il suo aspetto. “Pettinati”, “Togliti quella cravatta”, “Che schifezza di giacca” erano solo alcune delle critiche che Bongiorno non si risparmiava di rivolgere ai suoi collaboratori.
Nonostante questo comportamento da “grande capo”, Gerry ha voluto sottolineare quanto fosse importante per lui ricevere il riconoscimento da una figura tanto influente e rispettata. La loro interazione culminò in un momento di grande simbolismo: “Mi fece inginocchiare sul bancone, dicendo ‘Vabbé, dai, sei tu’”, una dichiarazione che ha dato a Scotti non solo prestigio, ma anche un senso di responsabilità nei confronti della televisione italiana.
Gerry Scotti e quella confessione sulle letterine
Oltre ai suoi ricordi su Bongiorno, Gerry Scotti ha anche fornito un’interessante riflessione sulla sua vita privata e professionale. Parlando delle Letterine di “Passaparola”, ha rivelato che, nonostante le tentazioni, ha sempre cercato di mantenere separati i due ambiti. “Se non sono finito nei guai con le Letterine, una più bella e sveglia dell’altra… Ero sensibile al loro fascino, in un periodo complicato, con la separazione”, ha confessato Scotti, mettendo in luce la complessità delle relazioni nel mondo dello spettacolo.
Tuttavia, ha aggiunto con sincerità che le sue “preferite non sono mai state le più attraenti, ma quelle che si ricordano di dirmi buongiorno e buonasera”, sottolineando l’importanza della connessione umana e delle relazioni sincere.
In un certo senso, questa rivelazione rispecchia il valore di autenticità e rispetto che Gerry Scotti ha sempre coltivato nella sua carriera. La sua testimonianza su Mike Bongiorno e le letterine non è solo una retrospettiva su un’epoca passata della televisione italiana, ma anche una lezione su come il rispetto reciproco, la professionalità e l’integrità personale possano coesistere, anche nel mondo scintillante dello showbiz.
