Maria Carmela Furfaro Avete mai visto Marina, la moglie di Sigfrido Ranucci? La coppia ha una famiglia splendida ma anche una vita blindatissima!
Marina è la donna sposata con Sigfrido Ranucci. Insieme vivono sotto scorta. Ecco chi è la moglie del giornalista televisivo al timone di Report.
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Giornalista televisivo tra i più apprezzati, Sigfrido Ranucci è sposato con Marina, la donna che ha scelto di viere a suo fianco, nonostante la vita sotto scorta di lui. Scopriamo insieme tutti i dettagli della loro storia d’amore e della loro vita familiare!
Età
Marina, la moglie di Sigfrido Ranucci, ha 59 anni: è nata nel 1965. Difficile sapere il luogo e la data precisa della sua nascita.
Matrimonio con Sigfrido Ranucci
Sigfrido Ranucci e Marina sono sposati da oltre un quarto di secolo. La coppia, infatti, è arrivata all’altare per pronunciare il fatidico sì nel 1995.
Figli
Dal matrimonio con Sigfrido Ranucci, Marina ha avuto tre figli, tutti ormai grandi. Il primogenito Giordano è nato quattro anni dopo le nozze, nel 1999 e, dopo essersi laureato in Lettere, si è dedicato all’insegnamento.
Michela è specializzata in Neuropsicomotricità dell’età evolutiva e lavora nel settore dell’infanzia, in particolare si occupa di bambini con disabilità. L’ultimogenito, Emanuele è in procinto di laurearsi in Giurisprudenza.
Lavoro
Esperta in contabilità, Marina ha lavorato come ragioniera per diversi anni. Dopo la nascita dei tre figli ha deciso di abbandonare il lavoro per dedicarsi esclusivamente alla loro crescita e alla famiglia.
Tutto sulla loro storia
Marina e Sigfrido Ranucci si sono incontrati per la prima volta agli inizi degli anni Ottanta, quando lui aveva 21 anni e lei 17. Sappiamo che il colpo di fulmine è stato in una zona del Gianicolo, a Roma, mentre il giornalista girava con la moto e lei era seduta su una panchina. Da quel momento pare che i due non si sono mai separati.
Dopo tredici anni di fidanzamento, la coppia ha deciso di sposarsi nel 1995.
Dal 2010 Sigfrido Ranucci e sua moglie Marina vivono sotto scorta e dal 2021 sono protetti ventiquattr’ore su ventiquattro. Il giornalista stesso, ospite della trasmissione radiofonica Un Giorno da Pecora, in onda su Rai Radio 1, ha confessato: “Da metà agosto del 2021 sono sotto scorta 24 ore su 24. C’è un buontempone che dal carcere avrebbe incaricato due killer stranieri. Sarebbe un personaggio che gestisce il narcotraffico, legato a famiglie di ‘ndrangheta”. In quell’occasione inoltre aveva spiegato: “non posso muovermi liberamente senza due persone che mi seguono negli spostamenti, in macchina non posso portare nessuno con me oltre alla scorta”.
Da questa dichiarazione si comprende come la vita del giornalista e della sua famiglia sia super blindata!
