Maria Carmela Furfaro Vissuta a San Patrignano fino all'età di dieci anni, Andrea Delogu ha imparato nella comunità il senso del rispetto e della famiglia!
Andrea Delogu è una delle conduttrici del piccolo schermo tra le più apprezzate in Italia. Sapete che è nata a San Patrignano? Di seguito tutta la sua storia!
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Capelli rosso fuoco e aria sbarazzina: di lei piace il suo essere spontanea e vera, oltre che spigliata, estroversa e sempre sul pezzo. Stiamo parlando di Andrea Delogu, un’artista ben preparata, capace di mostrare talento e bravura dove mette le mani, passando con disinvoltura dal microfono della radio alle telecamere del piccolo schermo. Si diletta con maestria sia sul palco sia sulla carta stampata, senza mai nascondere le sue difficoltà.
E sì, perché Andrea Delogu è arrivata al successo grazie al suo talento e all’enorme determinazione che l’ha spinta a superare momenti della sua vita piuttosto gravosi, a partire dalla sua venuta al mondo. La bravissima conduttrice di La porta magica, infatti, è nata a San Patrignano. Come mai Andrea ha visto la luce proprio in comunità di recupero per tossicodipendenti? Scopriamo di seguito tutto sulla storia dei suoi genitori!
Perché Andrea Delogu è nata a San Patrignano?
Nata il 23 maggio 1982 in provincia di Cesena, Andrea Delogu è venuta al mondo a San Patrignano, la comunità di recupero per tossicodipendenti più conosciuta in Italia.
Vi state chiedendo come mai la conduttrice abbia visto la luce proprio in quel luogo? Walter Delogu e Titti Peverelli, i suoi genitori, si sono conosciuti a San Patrignano, dove erano stati accolti per liberarsi dalla dipendenza da droga. E così, come in tutte le storie a lieto fine, Walter e Titti non soltanto hanno trovato la salvezza dalla schiavitù della tossicodipendenza ma hanno incontrato l’amore, costruendo insieme una famiglia!
Andrea Delogu nel centro romagnolo è rimasta fino al compimento dei dieci anni, riuscendo a trarre vantaggi dalle sue difficoltà. Questo, con molta probabilità, la rende maggiormente autentica agli occhi del pubblico.
Ecco tutta la storia dei genitori di Andrea Delogu
Andrea Delogu non ha mai nascosto la sua esperienza a San Patrignano, dove ha imparato la condivisione, il rispetto e il senso di comunità. Più volte la conduttrice ha raccontato ricordi indelebili nella sua memoria e sprazzi di vita spensierata.
Di origine cagliaritana, il padre della conduttrice Walter Delogu è nato nel 1956. Entrato nella comunità è diventato autista di Vincenzo Muccioli, fondatore della comunità. Attualmente continua a guidare l’autoambulanza a Rimini, dove abita insieme alla moglie Titti, anche lei impegnata in una professione ospedaliera. Dal loro legame, Walter e Titti hanno messo al mondo due figli, Andrea ed Evan.
Spesso Andrea Delogu ha confessato episodi della sua infanzia e ha raccontato che Walter avrebbe desiderato un maschio: ecco perché è stata registrata all’anagrafe con un nome comunemente maschile!
I suoi genitori, prima di conoscersi, avevano già avuto altre esperienze sentimentali: sua madre aveva avuto un’altra figlia da una precedente relazione, Barbara. Con sua sorella, maggiore di 9 anni, Andrea mantiene sempre un forte legame.
Andrea Delogu: dagli errori la salvezza
In diverse interviste, Andrea ha rivelato come i suoi genitori abbiano commesso degli errori cadendo nella rete delle tossicodipendenze ma ce l’hanno fatta a disintossicarsi. Ecco le sue parole: “Con la droga i miei genitori hanno fatto un errore. Hanno riempito un vuoto, sbagliando. Non posso accusarli, anzi mi sento orgogliosa di loro. Mi hanno evitato di soffrire, soffrendo al posto mio”.
Eppure la conduttrice di La porta magica ha rivelato di aver vissuto l’età dell’infanzia in maniera felice: “Ho avuto un’infanzia felice, mio padre era l’autista e l’uomo di fiducia del capo della comunità. Per questo lo vedevo poco, era spesso fuori. Anche mamma aveva un lavoro, si occupava di fotografie. Avevamo una nostra casa e mangiavamo tutti a mensa. Per me era normale vivere in mezzo a 2.000 persone”.
Riconquistare la libertà
Fino al compimento della maggiore età, Andrea Delogu non aveva mai trovato il coraggio di raccontare la sua esperienza a San Patrignano, accanto ai suoi genitori. Forse non era pronta. Oppure temeva il giudizio.
In ogni caso, la Delogu è fortemente orgogliosa dei passi in avanti dei suoi genitori per riconquistare la libertà: “Per 18 anni sono stata zitta. Non ho raccontato mai che cosa avevo vissuto. Avrei dovuto spiegare troppe cose. Solo oggi sono riuscita a trovare il coraggio di parlare di questa storia, rintracciando tante persone che hanno condiviso quell’esperienza con noi. Mi sono liberata. Avevo paura, ma ora sto cominciando a vivere”.
