In un'intervista Ornella Vanoni ha parlato del percorso musicale di Elodie, non tralasciando critiche e suggerimenti: ecco cosa ha detto
Ornella Vanoni, icona indiscussa della musica italiana, non ha mai avuto paura di esprimere opinioni forti e dirette, e in una recente intervista non ha fatto eccezione. La storica cantante, nota per la sua schiettezza, ha lanciato alcune frecciate verso colleghi del panorama musicale attuale, tra cui la giovane Elodie. Con una carriera lunga e costellata di successi, la Vanoni ha condiviso le sue riflessioni sulla scena musicale odierna, sottolineando ciò che per lei significa essere un vero artista. Le sue parole, come sempre, non sono passate inosservate e hanno generato una certa risonanza, specialmente per le critiche rivolte alla cantante romana.
Durante l’intervista rilasciata a Il Giornale, Ornella ha espresso il suo punto di vista su ciò che, secondo lei, manca a molti giovani artisti. Ha indicato chiaramente che in Italia ci sono pochi musicisti che, a suo avviso, incarnano il vero talento artistico. Pur riconoscendo la bravura di alcuni, ha voluto fare una distinzione netta tra chi, come Elisa, è già un’artista completa, e chi, come Elodie, dovrebbe ancora crescere e maturare. Tuttavia, nelle sue parole non si coglie una semplice critica distruttiva, ma piuttosto un invito alla riflessione e alla crescita professionale.
Cosa ha detto Ornella Vanoni contro Elodie?
Nel corso dell’intervista, Ornella Vanoni ha dichiarato che in Italia ci sono «pochi artisti veri», facendo il nome di Elisa come una delle poche figure che ritiene all’altezza di questo titolo. Per la Vanoni, Elisa è un esempio di artista completa, capace di esprimere talento e autenticità. Al contrario, su Elodie il giudizio è stato più severo. Secondo la Vanoni, la giovane cantante, seppur talentuosa, ha ancora molta strada da fare. Ha suggerito che Elodie dovrebbe «fermarsi un po’» e concentrarsi sul trovare un “bel pezzo” musicale che possa rappresentarla appieno. Questa affermazione lascia intendere che, per Ornella, Elodie deve ancora costruire una solida identità musicale.
Il commento «Può fare solo una cosa» pronunciato da Vanoni sembra indicare che, per raggiungere una maturità artistica, Elodie debba dedicarsi a una ricerca più approfondita del proprio stile, anziché puntare su una carriera immediata e commerciale. La critica non appare come un attacco personale, ma piuttosto come un consiglio che nasce dall’esperienza di una delle cantanti più longeve e rispettate del panorama italiano. Vanoni, infatti, ha sempre sostenuto l’importanza di costruire una carriera su basi solide, fatte di dedizione e ricerca continua. Nonostante le parole dure, la sua osservazione sembra più una chiamata alla riflessione, affinché Elodie possa crescere artisticamente e affermarsi nel tempo.
Vanoni ha poi ammesso di apprezzare altri giovani artisti della scena musicale, come Calcutta, Marracash e Mahmood, elogiando la loro capacità di scrivere testi significativi e originali. Questi esempi dimostrano come la storica cantante abbia un occhio attento per l’autenticità, che considera il vero tratto distintivo di un artista.
Le parole su Gino Paoli
Nel corso dell’intervista, Ornella Vanoni non si è limitata a parlare dei suoi colleghi più giovani, ma ha anche ricordato con affetto il suo ex compagno e amico di lunga data, Gino Paoli. Con il consueto tono ironico che la contraddistingue, ha raccontato un aneddoto su Paoli, affermando che «Gino dorme sempre», paragonandolo scherzosamente a un gatto, in riferimento alla celebre canzone “La gatta”, uno dei successi più noti di Paoli.
Le sue parole, pur piene di ironia, tradiscono un forte legame di affetto e complicità, maturato nel corso di una lunga relazione personale e professionale. Vanoni ha sottolineato di non avere più intenzione di esibirsi insieme a Paoli, pur mantenendo con lui un rapporto profondo e di reciproco rispetto. L’episodio rappresenta un esempio del loro rapporto fatto di ironia e complicità, che continua nonostante le divergenze e le differenze artistiche.
Infine, parlando del suo futuro musicale, Vanoni ha smentito l’idea di intraprendere nuovi progetti discografici o di affrontare lunghi tour, come le era stato chiesto durante l’intervista. Con la sua consueta sincerità, ha risposto ironicamente: «Ma è matto?», lasciando intendere che, sebbene la musica resti una parte fondamentale della sua vita, preferisce concentrarsi su performance più intime e speciali. In particolare, ha espresso il desiderio di esibirsi in un ambiente raccolto come quello del Blue Note di Milano, uno dei templi del jazz italiano.
Ornella Vanoni, anche in questa occasione, ha dimostrato di essere una voce autorevole e schietta nel panorama musicale italiano, capace di far riflettere su temi di autenticità e talento. Le sue parole su Elodie non sono passate inosservate e hanno aperto un dibattito su cosa significhi davvero essere un artista completo.