Il figlio di Paola Caruso non tornerà più come prima: il racconto dell'ex Bonas di Avanti un Altro fa commuovere tutti
Paola Caruso è tornata a parlare di suo figlio e delle sue condizioni di salute: come sta oggi Michele? Purtroppo per lui non ci sono più speranze…
Da diversi mesi a questa parte, l’ex Bonas di Avanti un Altro ha rivelato cosa è successo in Egitto durante una vacanza con suo figlio: al bambino è stata riscontrata un’anomalia a causa di una cura sbagliata fatta proprio mentre insieme a sua madre si trovava sul Mar Rosso, ma cosa è successo?
A Michelino, figlio di Paola Caruso, è stato iniettato un farmaco tossico che ha causato una paralisi del nervo sciatico. Oggi il bimbo ha 5 anni e probabilmente dovrà convivere con questa malattia per tutta la vita. Nei giorni scorsi, sua mamma è stata ospite di Verissimo e nello studio di Silvia Toffanin ha rivelato per quale motivo non ci siano più speranze per lui…
Da tempo il figlio di Paola è costretto a camminare con un tutore, tutto per via del medicinale sbagliato iniettato da un medico egiziano di Sharm el-Sheik. L’ex Bonas di Avanti un Altro aveva parlato di una piccola speranza che poteva esser data da un’operazione fatta da dottori espertissimi negli USA, ma a quanto pare anche questa ipotesi è sfumata.
Come sta il figlio di Paola Caruso?
Paola Caruso è tornata a parlare della salute di suo figlio Michele nello studio di Verissimo; il bimbo è stato operato lo scorso anno dopo la lesione del nervo sciatico che sembrava essere irreversibile e – a quanto pare – nonostante l’intervento, la situazione è rimasta la medesima. In diretta su Canale 5, l’ex Bonas ha detto: “La sua gamba sarà piccola, le dita del piedino non si muovono più”.
Michele ancora oggi è costretto a camminare con un tutore che – stando alle parole di sua madre – “odia”. Mamma e figlio si sono recati negli Stati Uniti per l’operazione che avrebbe potuto risollevare le sorti del bimbo, ma a quanto sembra niente è cambiato: “L’operazione non ha migliorato la situazione, ha sbloccato il nervo, ma era così danneggiato che non è stata risolutiva”.
Paola Caruso è stata onesta con suo figlio Michele e gli ha spiegato quale sia la situazione: “Non l’ha presa bene. A 5 anni non si spiega perché e per lui è difficile comprenderlo. Si è molto indurito, ha un grande disagio interiore che non sa esprimere. All’inizio chiedeva quando avrebbe tolto il tutore, che odia. Adesso è un anno che non mi chiede più di toglierlo”.
Com’è andata l’operazione?
Fra le lacrime, poi, Paola Caruso ha raccontato di aver chiesto il parere medico a professori preparatissimi degli USA, che però, purtroppo, non hanno dato belle notizie alla showgirl: “Hanno fatto di tutto, esami, indagini, visite mediche. Alla fine cinque medici si sono riuniti e hanno detto che il danno è stato troppo forte ed è permanente. Non c’è una tecnica che possa recuperare… Io sono crollata. Non posso più fare nulla. La sua gamba sarà piccola, le dita del piedino non si muovono più, mi sono dovuta rassegnare”.
Il nuovo intervento
Nonostante tutto, comunque, c’è un altro intervento che potrebbe salvare la gamba del figlio di Paola: “Mi hanno detto che si può fare un intervento palliativo per farlo camminare meglio, ma alcuni movimenti non li farà più. È un intervento pesante, dovremmo stare tre mesi lì e lui dovrebbe stare immobile… Ma potrebbe farlo camminare senza tutore, anche se la gambina resterà così. Io non mollo, ma voglio capire se lui riuscirà a sostenerlo. Sto capendo anche psicologicamente come fare. È un incubo da cui io e lui non ci sveglieremo mai”.