Ricordate i motivi per cui il famoso rapper Simba La Rue è stato condannato a una pena da scontare in carcere?
Simba La Rue è il rapper conosciuto nella cronaca milanese per esser stato condannato a causa di un pestaggio. Conosciamolo meglio!
Leggi anche: Amadeus meglio di Sanremo, a Suzuki Music Party il cast è stellare: ecco i 21 cantanti scelti dal presentatore
Rapper molto di moda tra le giovani generazioni, Simba La Rue è cresciuto tra Francia e Italia. Deve la fama alla canzone intitolata Sacoche. Cosa altro sappiamo di lui? Di seguito tutto ciò che riguarda la sua vita, sia privata sia professionale!
Età
Simba La Rue ha 22 anni: è nato a Tunisi il 17 maggio 2002, sotto il segno zodiacale del Toro.
Vero nome
All’anagrafe il rapper è registrato con il vero nome di Mohamed Lamine Saida. L’artista stesso ha raccontato come mai è ricaduta la scelta del suo nome d’arte, in maniera quasi scherzosa. Suo, infatti, lo chiamava “leone”, per cui questo nomignolo si è diffuso poi tra i suoi amici: “Mio zio mi chiamava Leone e così anche i miei amici. Poi il nome si è trasformato in Simba, il cucciolo leone, e La Rue perché ero sempre in strada dalla mattina alla sera. Mia mamma mi rincorreva in quartiere perché non tornavo mai a casa fino a sera, io le dicevo: – Mamma, a me piace la strada – . Ed ecco Simba La Rue”.
Origini
Nato a Tunisi, cresciuto a Milano, il rapper ha origini tunisine.
Fidanzata
Simba La Rue preferisce mantenere la sua vita sentimentale lontana dal mondo del rap. Per questo motivo non siamo a conoscenza se abbia o meno una fidanzata accanto a sé.
Canzoni
Appassionato di musica, Simba La Rue ha iniziato la sua carriera da rapper giovanissimo con testi dove racconta la vita di quartiere e di periferia. Nelle sue canzoni, oltre ai disagi, la voglia di rivalsa e il malessere per un “sistema sbagliato” esprime anche disagio personale e lo scontento per questa società e le persone che ne fanno parte.
Tra le canzoni più conosciute, ricordiamo: Calcolatrici, Sacco, Levante, Denaro, Tunnel, Opinel, Evitato, Banlieue, Batman, Vai Vai Jack.
Condanna e carcere
Coinvolto nella “faida tra trapper” esplosa a Milano, Simba La Rue è stato accusato del sequestro e del pestaggio di un rapper di un gruppo rivale, Baby Touché.
Nei confronti di La Rue la Procura di Milano ha chiesto la condanna di quattro anni e mezzo di carcere. Intanto La Rue è anche a processo davanti alla settima penale per una sparatoria nella notte tra il 2 e il 3 luglio 2022 in via di Tocqueville, vicino a corso Como, zona della movida milanese, in cui rimasero feriti due senegalesi. Per questo motivo ha trascorso un periodo agli arresti domiciliari, misura revocata e sostituita con l’obbligo di firma quotidiano.
Cerchi Simba La Rue su Instagram? Il rapper, pur avendo un nutrito seguito di follower sul suo profilo personale (che trovi QUI), non ha ancora pubblicato nessun post!