Cosa sappiamo sul love bombing? Scopri a seguire gli inquietanti dettagli di questa tattica emotiva e manipolatoria
Cos’è il love bombing? In questi anni si è spesso parlato di questa pratica, che – come il ghosting – è una tecnica di manipolazione.
In cosa consiste? Chi pratica love bombing fa in modo che, soprattutto nella fase iniziale del rapporto, ci sia uno smisurato attaccamento, nonché profusione di attenzioni e apprezzamenti di vario genere. Questo, ovviamente, fa sì che la persona interessata si senta accettata, valorizzata e speciale.
Niente di brutto, si potrebbe pensare. E invece no: la particolarità del love bombing è proprio quella di far sentire una persona speciale solamente per ricevere il suo attaccamento, salvo poi ritrattare tutto in un secondo momento. Solitamente, chi pratica questa tecnica di manipolazione, improvvisamente viene meno ai suoi impegni sentimentali, svilendo l’altro.
L’espressione love bombing, letteralmente dall’italiano “bombardamento d’amore”, è stata coniata negli Anni Settanta dalla Chiesa dell’Unificazione degli Stati Uniti. Con questo termine si indica un meccanismo d’azione in cui i leader di alcune sette religiose adescavano gli adepti, esercitando su di loro un controllo psicologico non indifferente.
Cos’è il love bombing?
Ma quindi, come si è arrivati dalla Chiesa a parlare di love bombing all’interno delle relazioni sentimentali? In un secondo tempo, la comunità psicologica – in particolare la psicologa Margaret Singer – nel 1996 ha declinato il termine in questione nei legami di tipo romantico. In questo caso, appunto, si descrive un tipo di affetto manipolatorio.
Con il “bombardamento” di amore, attenzioni e apprezzamenti, si esercita un controllo totale sull’altra persona che – sentendosi valorizzata e amata – si concede a ogni capriccio del partner. Il love bombing è soprattutto subdolo e difficile da individuare in un primo momento: come fare per riconoscere chi usa questa pratica contro di noi?
Come si riconosce il love bombing?
Riconoscere il love bombing è facile solo dopo esserci passati: solitamente, le attenzioni di chi esercita questa tecnica di manipolazione arrivano in maniera inaspettata e prematura, arrivando a svanire progressivamente fino ad arrivare all’esatto contrario, ovvero uno svilimento costante e immeritato.
Questa tattica emotiva, comunque, è spesso associata al Disturbo Narcisistico di Personalità; nel 2017 si è condotto anche un esperimento sull’associazione fra narcisismo, autostima e comportamenti riconducibili al love bombing, arrivando a strabilianti risultati in termine di ricerca.
L’esperimento del 2017
Un campione di 484 studenti di college ha dimostrato che esiste un’associazione negativa fra love bombing e autostima: quando quest’ultima è bassa è più probabile che vengano messi in atto comportamenti di manipolazione. In questo caso, la persona che lo esercita volge la sua attenzione a sentirsi sempre desiderato all’interno di una relazione, riducendo così il rischio di abbandono.
Dunque, il love bombing può essere visto come una risposta alla propria disistima e al bisogno di sentirsi sempre valorizzati, tenendo conto di avere una buona immagine di sé con gli altri. Questo avviene soprattutto nei soggetti affetti da Disturbo Narcisistico della Personalità, ovvero persone che tendono a ricercare il controllo sul proprio partner, per regolare la propria autostima.
Di contro, però, chi riceve love bombing subisce attenzioni e apprezzamenti continui, che nel momento della loro cessazione, provocano bassa considerazione di sé, senso di abbandono e innescano un meccanismo di senso di colpa, atto a chiedersi cosa si sarebbe potuto fare per evitare l’allontanamento del partner.
Le fasi della tattica di manipolazione
Le fasi del love bombing sono quattro:
- idealizzazione
- svalutazione
- scarto
- recupero
Generalmente le attenzioni procedono fino a che la persona che esercita questo tipo di manipolazione non sente di aver finalmente il controllo necessario sul proprio partner, al fine di assicurarsi la sua fiducia e la sua lealtà. Ovviamente, però, la tattica manipolatoria può essere riattivata in qualsiasi momento, soprattutto se si sente che si stia perdendo il controllo sull’altro.
Cosa fare se si è vittime di love bombing
Il love bombing può essere difficile da individuare e, soprattutto, difficile da gestire una volta che la relazione è volta al termine. In questo caso è bene non sottovalutare gli strascichi che la tattica emotiva ha su di noi: rivolgersi a uno specialista della salute mentale è la via giusta per superare i blocchi e ritrovare la luce che ci permette di aprirci di nuovo al mondo.