Com'è cambiata la vita dei genitori di Filippo Turetta, dopo che il loro figlio si è reso colpevole del femminicidio di Giulia Cecchettin?
Filippo Turetta, dopo aver ucciso Giulia Cecchettin, ha praticamente stravolto la vita dei suoi genitori. Cosa sappiamo della famiglia dell’autore del femminicidio? Di seguito tutti i dettagli!
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Elisabetta Martini e Nicola Turetta sono loro i genitori di Filippo Turetta. Sono una mamma e un papà consapevoli che non avranno più una vita come prima. Hanno visto svanire davanti a loro il sogno di vedere il loro figlio felice, appagato professionalmente e, forse, sposato e padre a sua volta.
Invece la drammatica notizia della morte di Giulia Cecchettin ha messo loro davanti a una dura realtà! Filippo è l’artefice di quell’efferato femminicidio, con ben 75 coltellate inflitte alla ragazza. Quel loro figlio timido e introverso è riuscito a trasformarsi in un bruto, in un assassino feroce.
Com’è oggi la vita dei genitori di Turetta? Elisabetta Martini e Nicola Turetta hanno fatto fatica nell’accettare la verità? Scopriamo tutto di seguito!
Filippo Turetta, chi sono i suoi genitori e cosa sappiamo sulla sua famiglia?
Per diversi anni i genitori di Filippo Turetta hanno gestito insieme la trattoria La Cicogna. Il papà Nicola Turetta aveva ereditato l’attività dal nonno e ne era diventato il titolare. Proprio nel locale aveva conosciuto Elisabetta Martini che lavorava come cameriera.
I due hanno lavorato fianco a fianco, fino a quando hanno deciso di vendere il ristorante, spinti dai ritmi troppo faticosi e dalla difficoltà di avere tempo libero per i loro figli.
Che lavoro fanno i genitori di Filippo Turetta?
Dopo aver ceduto l’attività, Nicola Turetta ha proseguito nel campo della ristorazione. Il papà di Filippo Turetta, infatti, ha iniziato a lavorare come cuoco per una mensa di una struttura per anziani. Invece Elisabetta, la mamma, si è scoperta casalinga, dedicandosi alla cura della casa. In tal modo si sono impegnati nel rimanere più vicini ai figli e seguire la loro educazione.
Ovviamente non hanno avuto più la stessa possibilità economica di prima, quando erano gestori della trattoria. Nonostante questo, hanno incoraggiato Filippo a iscriversi all’Università di Padova, sognando per lui un futuro migliore e una laurea.
Nel corso del primo colloquio con il figlio nel carcere a Verona, il 3 dicembre 2023, la loro conversazione è stata intercettata. Papà Turetta, nel tentativo di consolare il figlio, lo ha incoraggiato a continuare gli studi, sottovalutando il femminicidio di Giulia Cecchettin. Ecco le sue parole: “Hai fatto qualcosa, però non sei un mafioso, non sei uno che ammazza le persone, hai avuto un momento di debolezza. Non sei un terrorista. Devi farti forza. Non sei l’unico, ci sono stati parecchi altri. Però ti devi laureare”.
Ha fratelli o sorelle?
Oltre a Filippo, in casa Turetta c’è un altro figlio, Andrea, di diciannove anni. Il ragazzo frequenta l’ultimo anno della scuola superiore, a Padova, mentre continua a vivere con i suoi genitori, nel centro di Torreglia. La famiglia, infatti, ha la residenza in un piccolo condominio nella cittadina non lontana da Padova.