Aggressione omofoba a Roma: chi sono i quattro colpevoli identificati? Si conoscono i nomi?

Nella notte tra il 13 e il 14 luglio 2024 si è consumata una vile aggressione omofoba a Roma: tutti i particolari!

Aggressione omofoba a Roma: una coppia di ragazzi sono stati pestati crudelmente da quattro persone violente. Chi sono i quattro colpevoli identificati? Scopriamo di seguito tutti i dettagli!

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Siamo nel 2024, non nel 1924. Eppure ancora oggi la società civile riceve notizia di una nuova aggressione omofoba a Roma. Quella che sarebbe potuta essere fantascienza, purtroppo, è una dura realtà, dove le vittime sono due ragazzi. La loro colpa? Vivere la libertà del loro amore, serenamente e mano nella mano.

Scopriamo di seguito tutti i dettagli di una scena di follia il cui video choc ha fatto il giro del web indignando la popolazione civile!

Aggressione omofoba a Roma

Il fatto è avvenuto nella notte tra il 13 e il 14 luglio 2024.

Erano le quattro di una tranquilla notte romana e due ragazzi gay passeggiavano mano della mano nel quartiere Eur di Roma. Improvvisamente dal nulla sono comparsi una donna e tre uomini che li hanno aggrediti, picchiandoli selvaggiamente con calci e pugni, insultandoli con frasi omofobe e parole violente.

Tutta la scena è stata ripresa in un video, diffuso dal Gay Help Line per denunciare quanto accaduto. Questo è servito ad aiutare le vittime a identificare i responsabili.

Chi sono i quattro colpevoli identificati?

Sono quattro i presunti autori dell’aggressione omofoba a Roma. I Carabinieri hanno identificato i quattro che avrebbero pestato la coppia gay, intenta a passeggiare mano nella mano. Dalle notizie diffuse dagli inquirenti, si tratterebbe di una ragazza e tre ragazzi incensurati e poco più che ventenni.

Sarebbero stati i due giovani aggrediti a riconoscere i loro assalitori che li hanno picchiati selvaggiamente, insultandoli con impronunciabili frasi omofobe e violente.

Si conoscono i nomi?

Da quanto è stato reso noto dalle forze dell’ordine, i quattro colpevoli dell’aggressione sono un gruppo di quattro amici intorno ai 20 anni. Come già detto, si tratterebbe di una donna e tre uomini. Per il momento non sono stati diffusi i loro nomi. Pare che i quattro aggressori si siano dichiarati “consapevoli e pentiti” anche se hanno confessato di non essere “mai stati animati da intenti discriminatori o sentimenti omofobi”.

Ecco cosa si sa dell’Aggressione omofoba a Roma

Secondo la ricostruzione dell’episodio fatta dalle vittime, i due ragazzi sono stati attaccati, insultati e picchiati dopo che un’auto aveva tagliato loro la strada, per poi fermarsi. Pare che a scatenare l’ira del conducente sia stato il grido di spavento di uno dei due. Dalla vettura sono scesi i quattro colpevoli che, tra insulti e frasi indecenti dai toni omofobi, hanno innescato una serie di violenze gratuite. Tra calci, pugni, cinghiate e botte in testa, i due ragazzi gay sono stati pestati.

Alcuni passanti hanno girato un video che è servito ai Carabinieri per individuare gli aggressori. Appena 24 ore dopo il vile atto, le forze dell’ordine, infatti, hanno individuato i quattro presunti autori del pestaggio a Roma.

La legale dei quattro presunti aggressori ha preso le loro difese, negando le accuse di omofobia. Secondo quanto ha detto l’avvocata Annamaria Altera, i quattro giovani “Non sono disponibili ad essere additati quali responsabili di fatti diversi da quelli realmente accaduti, come pretestuosamente ed artatamente propinati da taluno. Questo è quanto spontaneamente riportato in data odierna dai quattro ragazzi alle autorità procedenti, alle quali hanno dichiarato la piena disponibilità ad essere sottoposti in qualsiasi momento ad interrogatorio, al fine di inquadrare esattamente la vicenda”.

E ancora, la legale ha spiegato che “la lite è nata da un diverbio per motivi attinenti alla viabilità stradale e non per questioni discriminatorie”. In ogni modo, il mondo civile è anche indignato perché nessuno è intervenuto per difendere i due ragazzi pestati, pur filmando con il cellullare l’aggressione.

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