Simona Ventura chiede soldi ai suoi 1000 invitati e inserisce l’IBAN negli inviti del matrimonio: ecco la causale

Per il loro matrimonio, Simona Ventura e Giovanni Terzi hanno fatto una richiesta inaspettata ai loro 1000 invitati «Che cafonata»

Il matrimonio tra Simona Ventura e Giovanni Terzi è senza dubbio uno degli eventi più attesi dell’estate. La celebre conduttrice televisiva e il giornalista convoleranno a nozze il prossimo 6 luglio al Grand Hotel di Rimini, un luogo che entrambi hanno definito come il loro “posto del cuore”.

Sarà una festa grandiosa, con circa mille invitati che si riuniranno per celebrare l’amore della coppia. Tuttavia, una particolare curiosità ha catturato l’attenzione di molti: sulle partecipazioni di nozze, Simona e Giovanni hanno inserito un IBAN con la causale “Simona e Giovanni Honeymoon”. Questa scelta ha scatenato una serie di reazioni contrastanti, dividendo l’opinione pubblica tra chi la considera un gesto pragmatico e chi invece la vede come una caduta di stile.

Tutto sul matrimonio di Simona Ventura e Giovanni Terzi

Il Grand Hotel di Rimini si prepara a ospitare un evento che promette di essere indimenticabile. Simona Ventura e Giovanni Terzi hanno scelto questo lussuoso albergo come location per il loro matrimonio. La struttura, famosa per la sua eleganza e il suo fascino storico, farà da cornice a una cerimonia che si preannuncia spettacolare. Non è un caso che la coppia abbia deciso di celebrare qui il loro amore, in un luogo carico di significato e di ricordi per entrambi.

L’attesa per il grande giorno è palpabile. I preparativi sono in pieno svolgimento e tutto è curato nei minimi dettagli. A dirigere l’orchestra di questo grande evento sarà Enzo Miccio, il celebre wedding planner conosciuto per la sua abilità nel trasformare ogni matrimonio in un’esperienza unica e raffinata. La presenza di Miccio garantisce che ogni aspetto della cerimonia sarà impeccabile, dal decor all’organizzazione logistica, rendendo questo matrimonio un vero e proprio sogno.

Ma la lista degli invitati è ciò che rende davvero eccezionale questo evento. Con circa mille partecipanti attesi, il matrimonio di Simona e Giovanni sarà tutt’altro che intimo. Tra gli ospiti figurano numerosi volti noti del mondo dello spettacolo, del giornalismo e della cultura, pronti a celebrare insieme alla coppia questo importante traguardo. La serata sarà un susseguirsi di emozioni, con momenti di grande gioia e commozione che verranno immortalati dai media presenti.

La proposta di matrimonio, arrivata in diretta durante l’ultima edizione di ‘Ballando con le Stelle‘, ha già fatto sognare milioni di spettatori. Giovanni Terzi ha chiesto la mano di Simona Ventura di fronte a un pubblico televisivo vastissimo, rendendo quel momento ancora più speciale e memorabile. I due, che fanno coppia dal 2018, hanno deciso di coronare il loro sogno d’amore con una cerimonia che rispecchia appieno il loro stile e la loro personalità.

L’IBAN sulle partecipazioni di nozze «Che cafonata»

La notizia che ha scatenato un acceso dibattito negli ultimi giorni riguarda l’inserimento dell’IBAN sulle partecipazioni di nozze di Simona Ventura e Giovanni Terzi. La causale indicata, “Simona e Giovanni Honeymoon”, lascia poco spazio all’immaginazione: agli invitati viene chiesto un contributo in denaro per finanziare la luna di miele della coppia. Questa scelta, sebbene comune tra molte coppie moderne, ha suscitato non poche polemiche, soprattutto considerando la notorietà e la presunta solidità economica dei futuri sposi.

Oggigiorno, è sempre più frequente che gli sposi optino per soluzioni pratiche come l’inserimento dell’IBAN per le donazioni, abbandonando la tradizionale “busta” con le banconote. In molti casi, questa scelta è apprezzata per la sua semplicità e trasparenza. Gli sposi possono specificare l’uso delle donazioni, come il finanziamento della lista nozze, della luna di miele o di altri progetti di vita. Tuttavia, vedere due personaggi pubblici del calibro di Simona Ventura e Giovanni Terzi adottare questa pratica ha sorpreso molti, suscitando reazioni contrastanti.

Alcuni invitati e fan della coppia hanno accolto la notizia con perplessità, ritenendo che una richiesta di questo tipo possa risultare inappropriata, soprattutto considerando che i due godono di un’ottima situazione finanziaria. I social media sono stati invasi da commenti critici, con alcuni utenti che non hanno esitato a definire questa mossa una “cafonata”. Le critiche si sono concentrate sul fatto che, sebbene la pratica sia ormai comune, nel caso di una coppia famosa e benestante possa apparire come una richiesta di cattivo gusto.

D’altro canto, molti hanno difeso la scelta di Simona e Giovanni, sottolineando che l’inserimento dell’IBAN può essere visto come un modo pratico per evitare regali inutili e per contribuire in modo significativo a un progetto importante per la coppia. In fondo, ogni coppia dovrebbe essere libera di decidere come organizzare il proprio matrimonio e come gestire le donazioni degli invitati, senza essere giudicata per questo.

Nonostante le polemiche, il matrimonio di Simona Ventura e Giovanni Terzi si avvicina e promette di essere un evento indimenticabile. Sarà interessante vedere se la coppia deciderà di rispondere alle critiche o se lasceranno che le celebrazioni parlino da sole. Una cosa è certa: il 6 luglio sarà una giornata speciale, piena di amore, gioia e, come in ogni grande evento, anche di un pizzico di polemica.

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