Chef Rubio picchiato e massacrato per il suo impegno pro Palestina, le foto dopo l'aggressione: «Mi hanno massacrato di botte»
Chef Rubio, il celebre cuoco Gabriele Rubini, ha raccontato sui social di essere stato vittima di un’aggressione. L’incidente è avvenuto davanti alla sua abitazione a Frascati, località alle porte di Roma.
L’aggressione è stata descritta dallo stesso Rubio attraverso i suoi profili sui social media, dove ha condiviso i dettagli dell’episodio. Sembrerebbe che diverse persone abbiano aspettato il cuoco fuori dalla sua casa e lo abbiano aggredito fisicamente, picchiandolo. La motivazione dietro questa violenza non è stata ancora confermata, anche se Rubini ha chiaro chi sia stato.
«Terroristi. Questi sono gli ebrei sionisti», ha detto Chef Rubio, che non ha mai nascosto il suo sostegno verso la Palestina. Scopriamo tutti i dettagli e le foto pubblicate su Instagram.
Cosa è successo a Chef Rubio?
In un video recentemente diffuso, si può vedere Gabriele Rubini con il viso tumefatto e coperto di sangue mentre racconta l’aggressione subita: «Mi hanno massacrato di botte, hanno bloccato il cancello elettrico», sono le sue parole. Ancora scioccato, continua: «Mi hanno aspettato fuori casa in sei e hanno tagliato i fili del cancello per massacrarmi».
Chef Rubio ha condiviso anche delle foto che mostrano l’interno di un’auto danneggiata, con i vetri rotti e tracce di sangue. Successivamente, ha pubblicato un selfie scattato al pronto soccorso dell’ospedale, dove si è recato per curare le ferite alla testa.
Questi sono gli sgherri della mafia sionista. Responsabili tutti pic.twitter.com/sRKdjef1uy
— Rubio 🔻 (@rubio_chef) May 15, 2024
Picchiato per il suo sostegno alla Palestina
Al momento, secondo quanto riportato dal Corriere della Sera, non sono state presentate denunce alle forze dell’ordine riguardo all’aggressione subita da Chef Rubio. Tuttavia, il diretto interessato ha condiviso dettagli e prove dell’incidente tramite foto e video sui social media, in particolare su X (ex Twitter).
L’aggressione è avvenuta nella notte del 15 maggio, proprio davanti alla casa di Chef Rubio a Frascati, nei dintorni di Roma. Attraverso i suoi canali online, lo chef e attivista pro-Palestina ha mostrato le ferite riportate e alcuni dettagli dell’aggressione, come l’interno dell’auto danneggiata con vetri rotti sui sedili e tracce di sangue.
Questi dettagli forniscono un’ulteriore visione dell’incidente, che continua a sollevare domande e preoccupazioni sulla sicurezza e sulle motivazioni dietro l’aggressione subita da Chef Rubio.