Lucrezia Carnevale Cosa ha fatto Zucchero all'aeroporto di Fiumicino a Roma? Il cantante si è reso protagonista di una bruttissima parentesi
Zucchero Fornaciari / ANSA: Luigi Rizzo
Cosa è successo a Zucchero all’aeroporto di Roma? Il cantante è stato coinvolto in una situazione molto spiacevole…
Adelmo Fornaciari, in arte Zucchero, si sarebbe reso protagonista di un’azione tutt’altro che lodevole: l’artista si trovava all’aeroporto di Fiumicino di Roma e proprio dalle ultime ore, secondo Dagospia, sarebbe al centro di un’enorme polemica. Cosa ha fatto il cantante?
Secondo quanto riferito dal noto portale, Zucchero si sarebbe imbarcato da Roma verso Miami, con un volo della compagnia ITA Airways. Infischiandosene degli altri passeggeri, li avrebbe prontamente superati insieme a tutto il suo staff!
La gente presente è rimasta incredula, soprattutto perché il cantante non si sarebbe curato nemmeno di persone disabili, in carrozzina, che certamente avrebbero meritato un imbarco prioritario.
Cosa ha fatto Zucchero all’aeroporto di Roma?
Ecco cosa si legge su Dagospia circa quello che è successo al cantante in aeroporto, a Roma: “Zucchero è passato davanti a tutti, comprese le persone in carrozzina, tra i mugugni degli altri passeggeri. Adesso ritroveremo Zucchero su qualche palco a cantare le ballate popolari e sfidare le élite dei ricconi? L’Italia si conferma il Paese del “Lei non sa chi sono io”. Il problema è che ogni tanto si sa, e ti beccano“.
Al momento, comunque, il diretto interessato non ha risposto alle polemiche: forse – trovandosi a Miami – queste non lo hanno nemmeno ancora raggiunto. Si giustificherà in qualche modo o lascerà correre? Sembra assurdo pensare che è già il secondo caso all’aeroporto di Fiumicino in cui una persona famosa diventa pietra dello scandalo.
Il furto di Piero Fassino
Poche settimane fa, prima di Zucchero, a finire al centro di un’aspra polemica in aeroporto è stato Piero Fassino, noto politico del Partito Democratico Italiano. L’interessato, infatti, è stato denunciato da alcuni dipendenti del duty free che lo hanno visto intascarsi un profumo di Chanel esposto.
Dopo lo scoppio del caso, diverse testimonianze hanno sostenuto che Fassino avrebbe furtivamente preso il materiale in questione. Lui, invece, ha tentato di difendersi, spiegando di non aver voluto rubare nulla, ma di essersi intascato per sbaglio il profumo, intento a rispondere al telefono e avendo l’altra mano occupata. Sarà vero?
