Tania Mancuso Rebel Wilson accusa un menbro della famiglia reale inglese «Mi ha invitato a un'orgia e sono stata molestata»: ecco chi è stato
L’uscita del libro autobiografico “Rebel Rising” di Rebel Wilson, 44 anni, ha scatenato un’ondata di scalpore nella cerchia della famiglia reale britannica. Nel suo libro, l’attrice australiana ha rivelato un episodio scioccante riguardante un membro della famiglia reale.
Nel dettaglio, Wilson ha dichiarato che nel 2014 è stata invitata a partecipare a un’orgia con droghe da un membro della royal family britannica. Inoltre, ha affermato di essere stata molestata durante tale incontro. Le affermazioni di Wilson hanno immediatamente suscitato reazioni in tutta la comunità mediatica e hanno portato a un’attenzione ancora maggiore sulla famiglia reale britannica, già sotto il fuoco dei riflettori per varie controversie negli ultimi anni.
La notizia ha destato grande interesse e ha sollevato domande sull’identità del membro della famiglia reale coinvolto. Inoltre, ha portato alla luce la necessità di un’indagine più approfondita e di una risposta ufficiale da parte della Corona britannica. Al momento, non ci sono stati commenti ufficiali da parte della famiglia reale riguardo alle affermazioni di Rebel Wilson. Tuttavia, è probabile che la notizia continuerà a ricevere attenzione e analisi da parte dei media e del pubblico. Scopriamo cosa ha rivelato.
Rebel Wilson molestata da un membro della famiglia reale: ecco cosa è successo
Secondo quanto riportato da Wilson nel suo libro “Rebel Rising”, l’episodio di molestia coinvolse un membro non identificato della famiglia reale britannica. La situazione si è verificata nel 2014, quando l’attrice è stata invitata a una festa a tema medievale presso una sontuosa dimora di un magnate dell’informatica, su invito di un amico.
Wilson, all’epoca vergine, si presentò alla festa vestita da damigella, indossando persino un cappello a cono. Descrive l’evento come ”straordinario”, con uomini a cavallo e donne travestite da sirene nella piscina. Tuttavia, ben presto si rese conto che qualcosa non andava.
Le atmosfere festose e le lussuose dimore nascondevano un lato oscuro. Senza svelare il nome del nobile coinvolto, Wilson afferma che l’esperienza si trasformò in un incubo. Durante la festa, Wilson afferma di essere stata invitata a un’orgia e di essere stata molestata da un membro della famiglia reale britannica.
La situazione ha preso una svolta ancora più inquietante quando, verso le due del mattino, è arrivato un giovane con un vassoio pieno di ciò che sembravano caramelle. Tuttavia, la scoperta che quelle “caramelle” erano in realtà dosi di MDMA, una droga sintetica, ha sconcertato Wilson. Gli ospiti le hanno spiegato che la distribuzione di droghe precedeva spesso le orge in quel contesto.
Di fronte a questa situazione agghiacciante, Rebel Wilson ha reagito prontamente, decidendo di lasciare immediatamente la festa.
Di chi si tratta?
Nel suo memoir, l’attrice 44enne Rebel Wilson, nota per il suo ruolo in “Pitch Perfect”, non rivela esplicitamente il nome del nobile britannico coinvolto nell’episodio. Tuttavia, fornisce alcune indicazioni chiave sulla sua identità. Wilson menziona che il nobile in questione era “quindicesimo o ventesimo” nella linea di successione al trono britannico al momento dei fatti, che risalgono al 2014. Questo significa che non poteva trattarsi di nessun figlio della regina Elisabetta II né di un suo nipote diretto.
Se le informazioni di Wilson sono accurate, il “sospetto” dovrebbe essere quindi un cugino o un nipote più lontano della regina Elisabetta II. Questo suggerisce che potrebbe essere un membro della famiglia reale britannica meno noto al pubblico rispetto ai membri di primo piano come i figli o i nipoti della regina.
