Chiara Ferragni e Fedez hanno avuto contributi statali per le loro aziende? Ecco cosa sta succedendo e quanti soldi avrebbero ricevuto
La rivelazione fatta da Federica Panicucci a Mattino 5, lunedì 22 aprile 2024, ha sollevato una serie di nuovi interrogativi riguardo a Chiara Ferragni e Fedez. La notizia fresca di giornata rivela che i due abbiano percepito dei contributi statali, un fatto che ha destato sorpresa e sospetti tra Federica e i suoi ospiti in studio.
La questione principale sollevata è il motivo per cui due personaggi così facoltosi dovrebbero beneficiare di contributi statali. Questo ha portato a ipotizzare la possibilità di irregolarità finanziarie, come conti falsati o altri mezzi discutibili per ottenere incentivi dallo Stato.
Chiara Ferragni quanti soldi avrebbero preso dallo Stato?
Negli ultimi dodici mesi, le loro imprese hanno beneficiato di una serie di finanziamenti statali, per un totale complessivo di quasi mezzo milione di euro. Questi finanziamenti sono principalmente giunti dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy, presieduto da Adolfo Urso, o dall’Agenzia delle Entrate e dal Ministero dell’Economia e delle Finanze. Si tratta principalmente di contributi a fondo perduto, ancora legati alle misure emergenziali adottate in risposta alla pandemia di Covid-19.
Nel 2023, il Ministero delle Imprese e del Made in Italy avrebbe erogato contributi alle società legate ai Ferragnez in risposta all’emergenza legata alla pandemia di Covid-19. Secondo quanto riportato da DAGOSPIA, Chiara Ferragni avrebbe ricevuto un totale di 150.000 euro per il suo brand, mentre le sue altre società, Sisterhood e The Blonde Salad Crew, avrebbero ricevuto rispettivamente 116.000 euro e 16.000 euro. Inoltre, la società Fenice avrebbe ricevuto 17.000 euro.
#Ferragnez, contributi statali per le loro aziende: decine di migliaia di euro di aiuti covid.
È polemica#Mattino5 pic.twitter.com/ksLXXQhV8Q
— Mattino5 (@mattino5) April 22, 2024
Fedez: finanziamenti e contributi pubblici
Anche Fedez, come Chiara Ferragni, secondo quanto riportato, avrebbe beneficiato di contributi statali. La sua società ZDF avrebbe ottenuto un finanziamento di 270.000 euro dal Ministero, mentre l’altra società, la ZEDEF, avrebbe ricevuto 10.000 euro.
Nel corso del 2024, il gruppo di Fedez avrebbe ricevuto un totale di 282.263,96 euro in aiuti pubblici, secondo quanto riportato da Rna. La maggior parte di questa somma è stata assegnata alla ZDF srl, che ha ricevuto 270.456 euro attraverso tre provvedimenti distinti.
Due di questi aiuti, entrambi di 60.273 euro, sono stati erogati dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy il 20 e il 29 febbraio, sotto forma di contributi a fondo perduto legati all’emergenza Covid, destinati ai soggetti che ne hanno fatto richiesta. Un ulteriore contributo a fondo perduto è giunto il 11 marzo 2024 dall’Agenzia delle Entrate, sempre nello stesso contesto. Nelle stesse date e dai medesimi enti, la capogruppo di Fedez, la Zedef, ha ricevuto 10.355 euro, suddivisi in due contributi da 2.000 euro ciascuno e uno da 6.355 euro. Infine, la Regione Lombardia ha concesso un piccolo aiuto sotto forma di esonero contributivo alla Doom srl, fusa con la Zdf a gennaio, per un importo di 1.362,96 euro.
Queste cifre hanno sollevato interrogativi sulla giustificazione di tali finanziamenti, specialmente considerando la ricchezza e il successo finanziario dei Ferragnez. La situazione ha anche alimentato il dibattito pubblico sull’equità e l’appropriatezza dell’assegnazione di fondi pubblici a individui e imprese con un notevole patrimonio personale.