Supersex, la scena del cimitero è realmente accaduta? Quanto c’è di vero?

Supersex, cosa c'è di vero nella scena del cimitero: Rocco Siffredi racconta cosa è successo davvero dopo il funerale della madre

Supersex è decisamente una delle serie tv rivelazione dell’anno, basata liberamente sulla vita di Rocco Siffredi. Tra la magistrale bravura di Alessandro Borghi e l’incredibile lavoro di sceneggiatura, gli episodi stanno conquistando sempre più pubblico che inizia a domandarsi quanto ci sia di vero nelle varie scene della serie.

In particolare, sta attirando curiosità e legittimi dubbi un scena, contenuta nel sesto episodio,  ambientata in un cimitero, subito dopo il funerale della madre del protagonista. A quanto pare, qualcosa di vero c’è e a spiegare come è andata ci ha pensato proprio Rocco Siffredi.

La scena del cimitero: in quale episodio è? E cosa succede?

La scena in questione si svolge nel sesto episodio, subito dopo il commovente funerale della madre di Rocco Siffredi. Ancora al cimitero, il protagonista è visibilmente scosso, con gli occhi lucidi e lo sguardo perso nell’abisso della sua tristezza. È in questo momento di vulnerabilità che si avvicina una donna più anziana di lui, offrendogli le sue sincere condoglianze e confortandolo con un abbraccio.

Ciò che segue è un momento tanto inaspettato quanto sconvolgente: la donna, improvvisamente, si inginocchia di fronte a Rocco e inizia a praticargli del sesso orale. Questa scena, intrisa di una forte carica emotiva, cattura lo spettatore con una combinazione di shock e confusione. Alcuni potrebbero trovarla disturbante, poiché si scontra con le aspettative e i sentimenti di lutto e tristezza presenti nel contesto funebre.

La sua presenza all’interno della narrazione solleva interrogativi sulla natura umana, sulle reazioni alla perdita e sulle dinamiche emotive e sessuali che possono emergere in situazioni estreme. Questa scena rappresenta un momento potente e controverso all’interno della trama, che suscita reazioni contrastanti e stimola riflessioni profonde sulla natura umana e sulle emozioni complesse che possono attraversare le persone in momenti di dolore e vulnerabilità.

La scena di Rocco Siffredi che fa sesso orale al funerale di sua mamma si trova nello specifico al minuto 25.30.

Quanto c’è di vero nel film?

Ma quanto c’è di vero nella scena del cimitero riportata nella serie tv Supersex? Intervistato da Vanity Fair, Rocco Siffredi ha spiegato che quella scena si discosta dalla realtà ma è ispirata a un fatto realmente accaduto. Queste le sue parole:

«Come si vede nella serie, quel sesso orale dopo il funerale di mamma, davanti alla sua tomba, con la signora che si inginocchia e Rocco che gode, non è mai avvenuto. La scena vera è andata così: un’amica di mia madre, il giorno dopo della sua morte, mi aveva chiamato dal balcone perché salissi da lei. Una volta lì mi ha voluto abbracciare e mi ha preso in braccio sulle sue ginocchia, come se fossi un bambino. Mi stringeva forte. Io mi sono alzato, l’ho tirato fuori, glielo ho appoggiato sulle labbra e sono venuto. È stato un attimo, poi ero terrorizzato. Le ho chiesto scusa, e lei mi ha sorriso e salutato. C’era disperazione, c’era tenerezza, c’era la mia solitudine, c’erano tante sensazioni che era difficile trasportare nella serie, ma non c’era alcuna perversione. Non so neanche io perché l’ho fatto, forse andrebbe chiesto a qualche medico. Comunque è qualcosa di mille volte più forte di come è stato rappresentato nella serie. Del resto, nella mia vita, molte scene sono molto più forti».

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