Strage di Erba, Olindo Romano: chi è e qual è la sua data di nascita? Che professione faceva?

Olindo Romano è responsabile insieme a sua moglie Rosa Bazzi della Strage di Erba, ma è tutto vero? Oggi si apre la revisione del processo

Olindo Romano è ritenuto, insieme a sua moglie Rosa Bazzi, il responsabile della Strage di Erba, avvenuta nel dicembre del 2006. Lui, un netturbino lombardo, oggi è condannato all’ergastolo per un crimine che forse non ha commesso.

Secondo la ricostruzione della Magistratura, quella sera, Olindo e Rosa – dopo anni di attriti con la vicina di casa Raffaella Castagna –  salgono al superiore, dove risiede lei con il suo compagno Azouz Marzouk e il loro figlioletto di 2 anni, Youssef. Qui trovano la donna, insieme al bimbo e a sua madre Paola Galli.

Da quel momento è un delirio omicida in piena regola: tutti e tre vengono uccisi da un colpo secco alla gola, di una precisione chirurgica. Dopo l’assassinio, Olindo Romano e Rosa Bazzi escono per tornare nella loro abitazione a cambiarsi, ma per le scale incontrano Valeria Cherubini, un’altra vicina intenta a tornare a casa dopo la passeggiata serale con il cane Martina.

Valeria è una testimone e per questo motivo viene uccisa nel medesimo modo; per le grida accorre anche suo marito Mario Frigerio, unico testimone della strage: anche lui viene colpito dallo stesso taglio alla gola, ma per via di una malformazione congenita non muore, rimanendo gravemente ferito. Sarà la sua testimonianza a inchiodare i responsabili della Strage di Erba. Ma se non fosse vero?

Strage di Erba: chi è Olindo Romano?

Olindo Romano appare come un omone placido e sorridente, sebbene stia scontando la pena dell’ergastolo nel carcere di Opera. Qui è stato spesso raggiunto da Antonino Monteleone, giornalista e inviato de Le Iene che si è occupato di ricostruire il caso, scandagliandolo elemento dopo elemento.

Le prove che hanno incastrato Olindo e sua moglie Rosa non sono sufficienti per condannare qualcuno al fine pena mai e per questo motivo i coniugi di Ebra, insieme ai loro avvocati, da anni chiedono che sia fatta una revisione al processo per la Strage. Oggi – 1 marzo 2024 – finalmente sono tornati in aula, nel Tribunale di Brescia.

Come abbiamo accennato, Olindo Romano fa il netturbino a Erba, dove vive insieme a Rosa in via Armando Diaz, stesso luogo dove si consuma la strage. La vita dei coniugi è semplice: si alzano presto e vanno a dormire presto, ogni tanto vedono qualche amico e si tolgono lo sfizio di andare a cena fuori.

Purtroppo la loro vita è minata dal rapporto burrascoso con Raffaella Castagna che induce feste e cene fino a tarda notte, obbligando Rosa e Olindo a intervenire nella speranza di ottenere un po’ di silenzio. Pochi giorni dopo la Strage di Erba, infatti, la coppia doveva presenziare a un processo per via di una denuncia fatta proprio dalla loro vicina di casa.

Questo processo non avvenne mai, poiché solo pochi giorni prima Raffaella, suo figlio Youssef, sua madre Paola e la vicina Valeria muoiono nel peggiore dei modi. Dopo la mattanza, Olindo Romano e Rosa Bazzi danno fuoco all’appartamento, riuscendo comunque a scappare e a disseminare le loro tracce.

Confessione

Sebbene i tempi siano ristretti e l’alibi di Olindo Romano e Rosa Bazzi sia praticamente ferreo, i due coniugi finiscono comunque nel registro degli (unici) indagati per la Strage di Erba. Dopo serrati colloqui con gli inquirenti e interrogatori snervanti, imbeccati dagli stessi, gli interessati si trovano a confessare il delitto.

Anni dopo, però, le loro confessioni vengono smentite, sia da Olindo e Rosa stessi, sia dalle continue prove a cui sono stati sottoposti. Entrambi, infatti, si sono affidati agli inquirenti e agli psichiatri, che hanno suggerito loro cosa dire durante gli interrogatori con il fine di prendersi solamente 7-8 anni di carcere e una cella matrimoniale dove scontare insieme la pena.

Nonostante ci siano delle confessioni, quindi, sotto ammissione di Olindo Romano e sua moglie, sarebbero stati proprio gli inquirenti a suggerire loro cosa dire. Stralci delle chiacchierate del netturbino con le Forze dell’Ordine e i PM sono disponibili anche su YouTube e nei diversi documentari sulla Strage di Erba. Ne lasciamo uno di seguito:

Quanti anni ha Olindo? Data di nascita

Olindo Romano all’epoca dei fatti e del conseguente arresto aveva 46 anni, mentre sua moglie 45. Non conosciamo la sua data di nascita, ma oggi il netturbino ha 66 anni e Rosa ne ha 65.

Olindo e Rosa hanno figli?

Olindo Romano e Rosa Bazzi, sebbene fossero già avanti con l’età ai tempi della Strage d Erba, non hanno mai avuto figli. I due erano totalmente inseprabili e vivevano l’uno in funzione dell’altra e viceversa.

Fine pena

Non è chiaro se grazie alla revisione del processo di Erba, Olindo e Rosa potranno finalmente considerarsi di nuovo liberi. Per il momento la coppia rimane condannata all’ergastolo.

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