Maria Carmela Furfaro Iacopo Melio è uno dei maggiori e autorevoli attivisti presenti oggi in Italia, conosciamolo meglio insieme.
Iacopo Melio, giornalista dalla mente brillante, è anche impegnato in politica attivamente. Per conoscere meglio la vita, professionale e privata, dell’attivista italiano, basta leggere di seguito!
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Impegnato nella sensibilizzazione per i diritti umani e civili, Iacopo Melio è un famoso e influente attivista toscano. È entrato in politica giovanissimo, deciso a dar voce a tutti, nessuno escluso. Nel suo profilo Instagram si presenta così: “Personaggio pubblico. Parlo di Diritti, Libertà e Parità. Racconto storie, m’innamoro tutti i giorni e divoro maionese! Consigliere Regione Toscana”.
Sicuramente si tratta di una originale carta d’identità! Lui non le manda a dire e, senza peli sulla lingua, sa dialogare con tutti, facendo arrivare dritti dritti i suoi puntuali messaggi a chi di dovere. Scopriamo di seguito tutto ciò che riguarda Iacopo Melio!
Età
Iacopo Melio ha 32 anni: è nato a San Miniato, in provincia di Pisa, il 28 aprile 1992, sotto il segno zodiacale del Toro.
Fidanzata
Per il momento Iacopo Melio è single! Il politico e attivista per i diritti umani, quindi, non ha ancora una fidanzata! Non appena ci saranno news a tal proposito, sarà nostra cura informarvi tempestivamente!
Malattia
Nato con la sindrome di Escobar, una malattia genetica tra le più rare, Iacopo Melio è riuscito a portare alla ribalta una patologia quasi sconosciuta. Per la sindrome di Escobar è difficile trovare specifiche informazioni e la ricerca scientifica per la sua prevenzione e cura, attualmente, è quasi del tutto inesistente.
Melio, come tutti i pazienti con la sindrome di Escobar, è parecchio limitato a livello delle articolazioni a causa delle cosiddette “pieghe” che lo colpiscono nel collo, testa e vertebre. Per questo motivo Iacopo utilizza una sedia a rotelle per spostarsi e, ironizzando sulla sua condizione, spesso afferma, di “essere nato con quattro ruote per spostarsi perché nato comodo”.
I sintomi della sindrome di Escobar sono del tutto caratteristici: appiattimento del naso, palpebre che tendono al basso, orecchie abbassate e malformazioni del palato, ipertelorismo. Il torace appare stretto e spesso sono presenti altre malformazioni rare, come la mal-rotazione intestinale, l’ipoplasia cardiaca e l’ernia diagrammatica.
Cos’è “Vorrei prendere il treno”?
Usando l’hashtag #Vorreiprendereiltreno, nel luglio del 2014 Iacopo Melio ha lanciato online una campagna di sensibilizzazione che ha riscosso un enorme successo diventando virale sul web, non soltanto in Italia ma anche a livello internazionale, Diventata un vero e proprio punto di riferimento per le disabilità, l’associazione si occupa di inclusione e abbattimento delle barriere architettoniche, sia sociali sia culturali.
#Vorreiprendereiltreno ha coinvolto diversi artisti, tra cui il cantante e comico Lorenzo Baglioni, che ha cantato con Melio la canzone Canto anch’io (No, tu no!), cover della famosa canzone di Enzo Jannacci Vengo anch’io. No, tu no.
Un anno e mezzo dopo il suo lancio, il 31 Gennaio 2015 Iacopo Melio ha fondato #Vorreiprendereiltreno Onlus. Grazie a questa onlus sono stati finanziati circa cinquanta progetti sociali in tutta la penisola, destinati ai diritti dei disabili, di ogni età e con qualsiasi patologia. Con oltre 70mila euro investiti, #Vorreiprendereiltreno Onlus conta ben trecentomila sostenitori!
Libro
Abile scrittore, Iacopo Melio ha pubblicato cinque libri: Parigi XXI (Miraggi Edizioni, 25 ottobre 2016); Faccio salti altissimi (Mondadori, 6 marzo 2018); Buonisti (People, 5 dicembre 2019); Tutti i fiori che sei (Rizzoli, 28 settembre 2021); È facile parlare di disabilità (se sai davvero come farlo) (Erickson, 11 novembre 2022).
Carriera
Dopo il diploma conseguito presso il Liceo Scientifico Il Pontormo di Empoli (FI), Iacopo Melio si è laureato in Scienze Politiche presso la Scuola Cesare Alfieri dell’Università degli Studi di Firenze.
Dal 2016 ha iniziato a scrivere editoriali per Fanpage.it, The Post International, Repubblica e Next Quotidiano. Oggi l’attivista politico firma principalmente come freelance per Vanity Fair.
Attualmente Melio si occupa di ideazione, progettazione e consulenza riguardo progetti socio-politici e culturali. È relatore e formatore in numerose conferenze e convegni, eventi pubblici e aziendali, incontri e lezioni nelle scuole e Università, sia fisicamente che in modo virtuale, in tutta Italia.
Attività politica di Iacopo Melio
Il 21 luglio 2020 Iacopo Melio ha annunciato la sua candidatura alle elezioni regionali in Toscana, nelle liste del Partito Democratico, per cui è stato eletto consigliere regionale. Dal 26 luglio 2022 è stato nominato membro dell’Osservatorio regionale della legalità della Toscana, presieduto da Don Andrea Bigalli, referente di Libera per la stessa regione.
Il 12 marzo 2023 Melio è entrato a far parte dell’Assemblea e della Direzione Nazionale del Partito Democratico. Un mese dopo è stato nominato responsabile del Dipartimento nazionale Inclusione, contro ogni barriera dalla segretaria del PD Elly Schlein.
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