Altavilla, Giovanni Barreca uccide moglie e figli, la figlia rimasta viva rivela: «Hanno fatto un esorcismo»

Cosa ha fatto Giovanni Barreca? Ecco la ricostruzione della strage familiari nella provincia di Palermo: i dettagli a seguire

Giovanni Barreca ha ucciso sua moglie e i suoi figli maschi, compiendo una strage di famiglia nella provincia di Palermo. La figlia – oggi 17 anni – è rimasta viva per miracolo e ha raccontato cosa sia successo.

La ragazza potrebbe esser stata drogata e costretta ad assistere all’assassinio di sua madre e dei suoi fratelli più piccoli: lei è l’unica a esser rimasta viva dopo l’attacco brutale di suo padre, Giovanni Barreca, consumatosi ad Altavilla Milicia. I Carabinieri, arrivati sul luogo sotto segnalazione dell’assassino, hanno trovato la minore in stato confusionale.

Giovanni Barreca, 54 anni, si è consegnato autonomamente alle autorità e ha svelato dove si fosse consumato l’omicidio dei suoi familiari. Sua figlia 17enne sta fornendo alcune informazioni chiave per arrivare al nocciolo di questo terribile vicenda: cosa è successo? E perché si parla di esorcismi e Demonio?

Insieme al padre Giovanni, comunque, sarebbero stati fermati anche una coppia di amici. Ora i Carabinieri stanno cercando di capire in che modo siano coinvolti nell’omicidio della famiglia Barreca: ovviamente la testimonianza dell’unica sopravvissuta è oro per dare un senso a questo tremendo episodio.

Cosa ha fatto Giovanni Barreca?

La figlia di Giovanni Barreca, unica sopravvissuta all’attacco feroce di suo padre, ha raccontato che l’omicidio si sarebbe svolto per liberare la famiglia dal Demonio. Ecco le sue parole: “Hanno fatto un esorcismo per liberarci dal demonio”. Le vittime, come accennato, sono Angela Salomone – moglie dell’assassino – e i figli di 16 e 5 anni, Kevin ed Emanuele.

La 17enne ancora viva è, ovviamente, sotto shock, ma ha comunque riferito cosa sia successo a casa sua: sembrerebbe trattarsi di un rito di purificazione, nel quale sarebbe coinvolta la coppia di fanatici religiosi amici di Giovanni Barreca. Entrambi avrebbero partecipato in maniera attiva al massacro e non solo come fomentatori del 54enne.

Le indagini

In tre, quindi, avrebbero compiuto una vera e propria carneficina, convinti che la casa e la famiglia fosse infestata dal Demonio. Secondo le prime ricostruzioni, la ragazza di 17 anni avrebbe passato insieme a suo padre Giovanni Barreca diversi giorni in casa, con i corpi senza vita di sua madre e dei suoi fratelli minori. 

Secondo gli accertamenti, infatti, il corpo della madre avrebbe confermato la morte almeno una settimana prima del ritrovamento; i suoi figli, invece, sembrano esser stati uccisi venerdì 9 febbraio. Insieme a Barreca, comunque, sono stati fermati anche Sabrina Fina e il marito Massimo Carandente.

Ma perché la 17enne è stata risparmiata dalla follia omicida di suo padre e dei suoi amici? Secondo le ricostruzioni questo miracolo sarebbe avvenuto per via della predilizione dell’uomo nei confronti della ragazza: lei, quindi, non è stata legata e torturata come i suoi fratelli perché prediletta.

Nonostante questo, però, la ragazza avrebbe vissuto a lungo in un contesto violento e fortemente stressante a causa di suo padre Giovanni Barreca. A quanto pare, tutti – moglie e figli compresi – sarebbero stati in condizioni di plagio e terrore per anni, nonostante nessuno se ne sia mai accorto, né parenti, né amici dei ragazzi, né tantomeno professori.

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