Myrta Merlino imita Barbara D’Urso, ecco perché ha portato una caffettiera a Pomeriggio 5

Myrta Merlino imita Barbara D'Urso e porta nello studio di Pomeriggio 5 una caffettiera: il caffeuccio e la polemica sono serviti!

Nella stagione televisiva che avrebbe dovuto segnare un netto cambio di rotta rispetto alla precedente conduzione di Pomeriggio 5, Myrta Merlino continua ad arrancare e durante l’ultima puntata ha compiuto un gesto inaspettato, riportando in studio un oggetto iconico della trasmissione, la caffettiera, seguendo la migliore tradizione associata al marchio di Barbara d’Urso e il suo amato ”caffeuccio”.

«Sento già l’odore del caffeuccio nelle vostre case, l’avete preparata la moka anche per me?»,  uno dei tanti ingressi che l’ex conduttrice ha fatto nello studio di Pomeriggio 5 nel corso degli anni. E Myrta Merlino ha deciso di sfruttare questo simbolo per far parlare di sé e del programma.

Questa mossa non è passata inosservata, suscitando un notevole interesse e attirando l’attenzione dei telespettatori, tanto da diventare rapidamente un fenomeno virale online. In breve, Myrta Merlino ha saputo sfruttare in modo strategico un elemento simbolico, che porta chiaramente la firma della precedente conduttrice, per attirare l’attenzione.

Myrta Merlino imita Barbara D’Urso e il suo ”caffeuccio”?

Myrta Merlino ha portato una moka nello studio di Pomeriggio5 per introdurre un servizio dedicato al caffè: “Caffè italiano sotto attacco: è il più cattivo del mondo?”. Ecco come ha spiegato la sua scelta e ha anticipato il talk: «A riempire una stanza basta una caffettiera sul fuoco. Lo scrive Erri De Luca ed è vero. Perché per noi italiani, e per noi napoletani non ne parliamo, il caffè è tutto: è mito, è poesia, è un gesto d’amore. Eppure il Gambero Rosso dice che il caffè italiano non è più il migliore del mondo. Il caffè italiano è sciatto, è amaro».

Perché Myrta Merlino ha portato una caffettiera in studio?

È importante sottolineare che il gesto di Myrta Merlino, che si presenta con la caffettiera in mano, non è stato casuale o improvviso o utile solo all’introduzione del servizio. La giornalista esperta sapeva bene che questo gesto avrebbe generato un notevole scalpore e che la sua decisione di portare in scena questo simbolo avrebbe attirato l’attenzione.

Insomma, bisogna dirlo: il fantasma di Barbara D’Urso continua ad infestare lo studio di Pomeriggio 5 e anche il suo ”caffeuccio”.