La Vita in Diretta, va in onda il bodyshaming contro Russell Crowe «Irriconoscibile»: ecco chi l’ha detto

Chi ha fatto bodyshaming su Russel Crowe durante l'ultima puntata de La Vita in Diretta? Ecco cosa è successo ieri pomeriggio...

L’attore dell’iconico Gladiatore, da sempre considerato un sex symbol, oggi appare appesantito: cosa è successo a Russel Crowe? Durante La Vita in Diretta una famosa attrice ha fatto bodyshaming nei confronti del divo zelandese…

Russel Crowe è apparso ingrassato e appesantito rispetto ai tempi de Il Gladiatore, film cult dal grande successo, che ha fatto nascere, nell’attore, l’amore per la città di Roma. Oggi secondo molti è irriconoscibile, ma cosa è successo? A quanto pare c’entrerebbe la sua fidanzata Britney Theriot. Perché? QUI maggiori info.

Due estati fa Russel Crowe ha passato qualche giorno a Roma, baciato dal sole della Capitale. L’attore è stato visto al Colosseo e al Circo Massimo, ma diversi non lo hanno riconosciuto. Il suo cambiamento fisico ha fatto in modo che il divo passasse inosservato rispetto ai tempi in cui interpretava Massimo Decimo Meridio, il Gladiatore che ha portato alto il nome della città eterna.

Proprio ieri, nello studio de La Vita in Diretta, una ospite del conduttore Alberto Matano ha preso di mira Russel Crowe: stiamo parlando di Simona Izzo, che si trovava in diretta insieme a Silvana Giacobini e Rossella Brescia. Qui ha avuto l’occasione di dire la sua sull’attore legatissimo alla Capitale italiana.

Simona Izzo contro Russel Crowe

Dopo aver parlato dello scivolone di Tananai con l’ultima foto pubblicata su Instagram, Alberto Matano ha mandato in onda un video in cui Russel Crowe annuncia la sua partecipazione al Festival di Sanremo 2024 in qualità di ospite. A questo punto Simona Izzo ha fatto una grossissima gaffe. 

Non trattenendosi, l’attrice è sbottata dicendo: “Ok che viene al Festival, ma chi lo doppia, Luca Ward? Ah, parlerà italiano, ok, vabbè ma quelle due paroline che ha imparato. Però poi cosa dire… Comunque è irriconoscibile davvero, posso dirlo? Altro che Tananai ragazzi. Non è irriconoscibile? Io il gladiatore me lo ricordavo un po’ diverso. Eh vabbè ho capito, ma è così. No, non lo posso dire? Ok allora evviva Russell Crowe“.

Il gelo dopo il bodyshaming

Dopo la frase di Simona Izzo, gli altri ospiti in studio sono rimasti senza parole per un momento. Poi Silvia Giacobini – difendendo Russel Crowe – discostandosi dall’ipotesi di bodyshaming ha detto: “Oddio no, dobbiamo stare molto attenti. Perché se critichiamo Tananai perché come dice Big Mama usa il grasso per ridere ed è grassofobico, pure noi non possiamo dire queste cose qui. Poi ok che è un po’ diverso da Il Gladiatore“.

Anche Alberto Matano è poi intervenuto cercando di far rientrare l’allarme bodyshaming il prima possibile“Sono passati degli anni Simona, dai. Uno non può rimanere incollato all’immagine che aveva venti anni fa. Poi in quel film lui doveva avere quel fisico. Vabbè andiamo avanti, oggi come vi sentite? Perché oggi come sapete è il blue monday, il giorno più triste dell’anno“.

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