Grande Fratello, Beatrice Luzzi torna nella Casa dopo 5 giorni dalla morte del padre: ecco perché non è giusto criticare la sua scelta
Nella puntata del Grande Fratello in programma per questa sera, lunedì 8 gennaio 2024, Beatrice Luzzi farà il suo rientro come concorrente dopo aver lasciato la casa il 3 gennaio a seguito della morte del padre. Fonti vicine a Fanpage hanno rivelato che l’attrice è pronta a riprendere parte all’esperienza nel reality dopo cinque giorni di assenza.
L’uscita di Beatrice dalla casa aveva comportato l’annullamento del televoto e, insieme a lei, erano in nomination Federico, Monia e Rosanna. Tuttavia, sembrava che la sua uscita non fosse definitiva, e le ultime notizie confermano il suo ritorno nella casa di Cinecittà.
In molti hanno iniziato a criticare la scelta dell’attrice. Beatrice Luzzi, come qualsiasi altro lavoratore, però, sta semplicemente ritornando a fare il suo lavoro. E questo non svilisce o sminuisce il suo reale dolore per la perdita del genitore.
Le critiche all’interno della casa
Dopo il lutto che ha colpito Beatrice, alcuni concorrenti del Grande Fratello hanno adottato comportamenti giudicati irrispettosi e scorretti. Giuseppe Garibaldi ha protagonizzato siparietti discutibili, mentre Letizia Petris e Anita Olivieri hanno pronunciato frasi considerate fuori luogo. Anche Alfonso Signorini, conduttore del programma, ha espresso pubblicamente il suo sdegno sulla mancanza di empatia dimostrata da alcuni concorrenti nei confronti della situazione di Beatrice.
Non è escluso che nella puntata di stasera Alfonso Signorini torni sui fatti, esprimendo il suo disappunto e valutando eventuali provvedimenti nei confronti di chi non ha rispettato il dolore per la perdita subita dalla loro collega. La situazione promette quindi di essere carica di emozioni e riflessioni sulla sensibilità e il rispetto all’interno della casa del Grande Fratello.
Perché non è giusto criticare la scelta di Beatrice Luzzi
Come, purtroppo, era prevedibile il ritorno di Beatrice Luzzi al Grande Fratello ”nonostante” la morte del padre, avvenuta da pochi giorni, ha scatenato l’opinione pubblica. L’attrice, infatti, è stata criticata per la sua scelta di tornare a lavoro e non aver vissuto una versione di lutto standard e comunemente accettata.
Ma cerchiamo di capire insieme perché questi commenti sono una chiara dimostrazione di mancata empatia e lucidità e perché la scelta della concorrente non andrebbe mai e poi mai commentata, né tantomeno criticata.
Sopra ogni cosa, intanto, sarebbe un risultato auspicabile non dover commentare la gestione del dolore degli altri. La sofferenza di Beatrice Luzzi, come quella di chiunque, non è merce opinabile o oggetto di considerazioni esterne.
Secondo, poi, se il lavoro di Luzzi fosse stato diverso e lontano dal mondo dell’intrattenimento (in questo caso da concorrente del Grande Fratello), sicuramente, non ne staremmo parlando. Avrebbe ricevuto gli stessi commenti un avvocato che si presenta in tribunale, per una causa già fissata, lo stesso giorno di un grande lutto? Non credo.