Perché Cristina D'Avena non ha mai avuto figli? La cantante si è raccontata all'AdnKronos a cuore aperto...
Cristina D’Avena non ha mai avuto figli, ma li avrebbe fortemente voluti. La cantante più amata da grandi e piccini è molto riservata circa quello che riguarda la sua vita privata, tuttavia sappiamo che da molti anni è impegnata con Massimo Palma.
Di recente, Cristina ha rilasciato un’intervista all’AdnKronos raccontandosi a cuore aperto, svelando anche qualche piccolo dettaglio circa la sua situazione sentimentale del passato. Ad esempio su Pasquale Finicelli – che in Kiss me Licia interpretava Mirko – la D’Avena ha detto: “Tra noi c’era era molta simpatia – svela per la prima volta – c’è stato un piccolo flirt ma avavamo 20 anni, ci stava che ci scappava l’innamoramento”.
Nonostante sia sentimentalmente impegnata da molti anni, Cristina D’Avena e il suo compagno non hanno mai avuto figli; la cantante ha anche raccontato di aver ricevuto una proposta di matrimonio che però – per il momento – ha dovuto declinare: “Per il momento ho declinato perché non riusciamo mai a metterci d’accordo. Però mi piacerebbe molto, chissà, spero presto”. Ma perché dalla coppia non sono mai arrivati bebè?
Circa i figli che non ha avuto, non nascondendo un certo rammarico, Cristina D’Avena ha ammesso di aver dato inizialmente priorità alla sua carriera, rimanendo totalmente assorbita dalle sue attività professionali tanto da non concentrarsi molto sulla sua vita privata. A un certo punto, però, si è resa conto che fosse ormai troppo tardi. Cosa ha detto nella sua ultima intervista?
Perché Cristina D’Avena non ha mai avuto figli?
Nell’intervista dell’AdnKronos, Cristina D’Avena ha raccontato i motivi per i quali non ha mai avuto figli: “Purtroppo all’inizio ho dato priorità alla mia carriera, ero talmente assorbita dalle cose che facevo, che non mi sono focalizzata sulla mia vita privata”. Poi, ha parlato anche del famoso orologio biologico che tante donne avvertono dentro di loro…
“Mi è dispiaciuto non avere figli, noi donne abbiamo un orologio biologico che ad un certo punto si ferma, perciò, quando mi sono resa conto che ero troppo grande, non ci ho più provato. Però mi sento la mamma di tutti i bambini, ne ho tanti, mi girano sempre attorno, sono attratti dal mio sorriso, vengono da me, mi abbracciano e mi baciano”.
La polemica nel 2020
Nell’aprile del 2020, l’emittente Rai ha creato il programma Musica Che Unisce, chiamando a raccolta diversi personaggi del mondo della musica italiana per fronteggiare lo sconforto di quei mesi di lockdown. All’appello mancava proprio Cristina D’Avena che non ha gradito il mancato invito: “Come mai non c’ero? Perché non sono stata contattata e mi dispiace molto. Non mi hanno proprio invitata, questa è la verità. Avrei cantato anche io e avrei contribuito con umiltà a questo bel progetto per aiutare chi ha bisogno. Avrei cantato volentieri le mie canzoni, che sono pezzi che uniscono tutti. Sono molto dispiaciuta, mi è dispiaciuto davvero tanto. Cosa devo dirvi? Mi è dispiaciuto molto, tutto qui. Sarà per un’altra volta”.
Subito dopo la diretta, Cristina D’Avena aveva scritto su Twitter spiegando nuovamente il motivo della sua assenza: “In questo momento così delicato avrebbe fatto piacere anche a me partecipare all’iniziativa insieme ai miei colleghi. Sarebbe stato un ottimo modo per dare, nel mio piccolo, un contributo attraverso la mia musica che unisce da sempre “i bambini di tutte le età”, aprendo i cuori e cercando di distogliere i pensieri da questa situazione così difficile”.