Chiara Ferragni è tornata su Instagram per chiedere scusa: dopo lo scandalo Balocco, il suo video è divenuto virale!
Quello che è successo con la finta iniziativa benefica di Balocco a cui ha prestato il volto Chiara Ferragni è ormai cosa nota: dopo due giorni di silenzio social, l’influencer è tornata su Instagram. Cosa ha detto?
Copione già scritto: viso smunto, voce rotta dal pianto e una toppa che è peggio del buco; ecco come si presenta la moglie di Fedez a pochi giorni dallo scandalo che l’ha coinvolta. Questa volta, però, per chiedere scusa e spiegare il suo punto di vista circa quanto accaduto per via dei pandori Balocco. Chiara Ferragni, promuovendo il dolce natalizio, ha lasciato intendere che chiunque avesse comprato quel determinato prodotto avrebbe collaborato a un’azione benefica volta a devolvere il ricavato ai bambini sfortunati dell’Ospedale Regina Margherita di Torino.
Il pandoro della moglie di Fedez costava ben 9 euro, anziché 3,70 euro come normalmente costa il medesimo prodotto Balocco. Quello che però gli acquirenti ignoravano è che l’azienda dolciaria non devolvesse nulla dei soldi ricavati dalla vendita del prodotto Ferragni, poiché 50mila euro erano stati donati all’Ospedale Regina Margherita di Torino diversi mesi prima l’iniziativa. Un gran caos! Dopo lo scoppio dello scandalo, molti si sono schierati contro Chiara Ferragni e la sua fintissima intenzione di fare beneficenza.
Nelle ultime ore, anche suo marito Fedez ha voluto proteggerla a ogni costo dalla valanga di commenti negativi circa il suo operato. Il rapper – nel suo intervento fra le storie di Instagram – ha voluto anche bacchettare le parole di Giorgia Meloni durante il suo intervento ad Atreju, la festa del suo partito. Il Presidente del Consiglio, infatti, ha suggerito ai giovani di non seguire l’esempio degli influencer che si arricchiscono tramite internet e promettono una beneficenza che, in realtà, non esiste.
Il caso Balocco
All’epoca dell’uscita del pandoro Chiara Ferragni per Balocco, Selvaggia Lucarelli aveva evidenziato diverse criticità in merito al dolce natalizio sponsorizzato dalla moglie di Fedez. A distanza di un anno possiamo dire che avesse ragione; la famosa giornalista, inoltre, qualche mese fa – durante il periodo di Pasqua – ha suggerito come anche il noto rapper avesse creato un uovo di cioccolato sospetto, i cui ricavati non sono arrivati a chi avrebbe dovuto beneficiarne.
Selvaggia Lucarelli ci aveva visto lungo con la storia dei pandori di Balocco, firmati e sponsorizzati da Chiara Ferragni; la società dell’imprenditrice digitale, infatti, è stata oggetto di una sanzione di 1 milione di euro. L’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato (Antitrust) ha inflitto questa multa al gruppo creato dalla moglie di Fedez e ha previsto una sanzione di 420mila euro a Balocco, l’azienda dolciaria coinvolta nell’iniziativa.
Ma non è finita qui! Proprio stamattina – lunedì 18 dicembre 2023 – sarà presentato un esposto a ben 104 Procure in tutta Italia affinché venga aperta un’indagine penale contro Chiara Ferragni per «truffa aggravata a seguito della sanzione inflitta dall’Antitrust». L’indiscrezione è arrivata nelle ultime ore da parte dell’AdnKronos; il Codacons – da sempre schieratissimo contro le iniziative di Fedez e sua moglie – ha rivelato quanto siano stati fuorvianti i messaggi dell’influencer durante la promozione del famoso pandoro.
Ecco le parole del Coordinamento delle associazioni per la difesa dell’ambiente e la tutela dei diritti di utenti e consumatori: «Vi sono espressioni dirette ad avvalorare la circostanza che la Signora Chiara Ferragni in prima persona avesse contribuito all’iniziativa benefica. I documenti istruttori, al contrario, dimostrano la circostanza, non smentita, che la donazione pubblicizzata attraverso le confezioni del Pandoro ‘griffato’ e gli altri messaggi è stata fatta dalla sola società Balocco, senza alcuna partecipazione delle società Fenice e TBS Crew, né della Signora Chiara Ferragni».
Il video di scuse di Chiara Ferragni
Di seguito l’intero video di scuse di Chiara Ferragni:
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La mail del dipendente Balocco
Molti tasselli si sono aggiunti all’affair Balocco-Ferragni e uno in particolare ha fatto ancora più scandalo dello scandalo stesso: stiamo parlando di uno scambio di mail fra la moglie di Fedez e la società che produce i famosi pandori. Nelle missive elettroniche pubblicate dall’Antitrust sono emersi seri dubbi che suggeriscono solamente una cosa: il team di Chiara ci teneva particolarmente a sottolineare il coinvolgimento benefico dell’influencer all’interno del progetto.
Il manager di Balocco – interfacciandosi con il team di Chiara Ferragni – nelle sue mail scriveva: “Ciao a tutte. Per me ok ma massima attenzione all’attività benefica che ci espone a pubblicità ingannevole correlata alle vendite […] Occorre spiegarglielo bene, meglio forse per telefono…”. Seguendo questo estratto, dunque, appare chiaro che la società dolciaria mettesse in guardia quella dell’influencer circa il rischio di incappare nella pubblicità ingannevole che avrebbe portato i consumatori a credere che le vendite avrebbero contribuito attivamente alla ricerca sull’osteosarcoma e sul sarcoma di Ewing.
All’epoca, però, Balocco aveva già donato 50mila euro all’Ospedale Regina Margherita di Torino, ben prima che il pandoro di Chiara Ferragni fosse messo in commercio. La famosa azienda dolciaria, quindi, ci teneva a mettere i puntini sulle i sottolineando che l’influencer moglie di Fedez non dovesse prendersi meriti non suoi, per di più ingannando chiunque avesse comprato il prodotto pubblicizzato. Ma – purtroppo – non è finita qui!
In una mail del 17 ottobre 2022 inviata da Balocco a Chiara Ferragni si legge la proposta della pubblicazione di un comunicato stampa in cui avrebbe dovuto annunciare la vendita del pandoro benefico: “Con questo prodotto Balocco e Chiara Ferragni sostengono la ricerca contro i tumori infantili, […] attraverso l’acquisto di un nuovo macchinario che permetterà di esplorare nuove strade per le cure terapeutiche dei bambini affetti da Osteosarcoma e Sarcoma di Ewing”.”
Il team di Chiara Ferragni, però, ha prontamente cambiato il comunicato, nonostante Balocco avesse sottolineato quanto fosse importante svincolare la vendita del pandoro dalla donazione. Nel nuovo testo, invece, l’azienda della moglie di Fedez suggeriva che le vendite stesse servissero proprio a finanziare il percorso di ricerca dell’Ospedale di Torino, traendo in inganno moltissimi consumatori. Una vergogna senza pari. Una piccola variazione del comunicato, dunque, ha cambiato totalmente il senso del comunicato stesso, trasformandolo in un chiaro esempio di becera pubblicità ingannevole.
Il manager Balocco, poi, infuriato a morte per quando accaduto in una mail (secondo quanto riporta Open) avrebbe scritto quanto segue: «Mi verrebbe da rispondere al team Ferragni: “In realtà le vendite servono per pagare il vostro cachet esorbitante”». Per il Codacons non ci sono dubbi: quella di Chiara Ferragni è una truffa: «Riteniamo gravissimo sfruttare un tema delicato come i bambini malati di cancro e la beneficenza per attività commerciali tese unicamente a determinare guadagni per società private». Il Codacons ha anche chiesto alla Guardia di Finanza di sequestrare i conti delle società legate alla Ferragni.