Guerra in Rai tra due conduttrici: «È andata a La7 e non da lei» e adesso punta a prendere il suo posto: ecco chi sono!
La recente partecipazione di Francesca Fialdini alla trasmissione “Di Martedì” su La7, condotta da Giovanni Floris, ha sollevato perplessità ai vertici di Viale Mazzini, sede principale della Rai. Secondo quanto riportato dal settimanale “Oggi”, la decisione della conduttrice di punta della Rai di promuovere il proprio libro, su un canale concorrente non è stata ben accolta.
Il disagio è accentuato dal fatto che il martedì su Rai 2 va in onda “Avanti Popolo”, il talk politico condotto da Nunzia De Girolamo, che sta affrontando non pochi problemi di ascolti tv e potrebbe essere chiuso entro la fine dell’anno. La partecipazione di Francesca Fialdini a un programma simile, su un altro canale, potrebbe aver inflitto un colpo aggiuntivo agli ascolti del programma della collega.
Francesca Fialdini al posto di Nunzia De Girolamo?
Inoltre, il settimanale riporta che nei corridoi di Viale Mazzini c’è voce di un possibile interesse di Francesca Fialdini a occupare lo spazio di Nunzia con un nuovo format. Si sussurra che la conduttrice, talentuosa e ambiziosa, possa puntare a un ruolo più rilevante nella programmazione Rai. Tuttavia, il percorso sembra non essere privo di ostacoli, e la strada potrebbe risultare in salita per Francesca Fialdini, attualmente impegnata nella conduzione di “Fame d’amore” su Rai 3.
Avanti Popolo, perché il programma di Nunzia De Girolamo verrà chiuso in anticipo?
Avanti Popolo di Nunzia De Girolamo, chiuderà anticipatamente: il programma della ex politica, che si sarebbe dovuto concludere a maggio, saluterà il pubblico a dicembre. Il 3% di share, a fronte di 200mila euro a puntata, è parso troppo poco ai dirigenti Rai, che hanno deciso, dunque, di sospendere la trasmissione.
Il programma, a dire il vero, non ha mai spiccato il volo: nonostante l’intervista (assolutamente evitabile) a Fabrizio Corona, nel momento delle rivelazioni sul caso scommesse nel calcio, e alla ragazza stuprata a Palermo, che è costata a De Girolamo la pesante accusa di aver strumentalizzato e usato la giovane donna per fare ascolti, Avanti Popolo non ha mai convinto il pubblico.
Non solo si è rivelato un flop per la rete, ma anche un autogol per la conduttrice. De Girolamo, ricorderete, che si è sempre professata dalla parte delle donne, ha difeso strenuamente Giambruno dopo il video in cui molestava alcune colleghe di lavoro. La presentatrice ha preso le sue parti dicendo che si trattava solo di un gioco. In ogni caso, De Girolamo piange con un occhio soltanto: le rimarrà, infatti, Ciao maschio, in seconda serata su Rai 1.
La decisione di interrompere anticipatamente il programma Avanti Popolo condotto da Nunzia De Girolamo su Rai3 sembra essere stata motivata da diverse ragioni. In primo luogo, la cifra di 200mila euro a puntata è stata considerata eccessiva. Soprattutto considerando il fatto che il programma non ha raggiunto il successo sperato in termini di ascolti.
Il 3% di share, che rappresenta la percentuale di spettatori che seguono effettivamente il programma rispetto al totale degli spettatori in quel momento, è stato giudicato troppo basso. Questo è particolarmente preoccupante per un programma che si trova ancora nella fase iniziale e non può contare su un pubblico consolidato.