Tommaso Zorzi prende in giro le poesie di Giorgia Soleri e cita quelle in cui si parla di sesso: il video e la reazione di lei
Tommaso Zorzi con la sua consueta ironia ha pubblicato un video in cui prende ironicamente in giro le poesie di Giorgia Soleri, in cui l’influencer descrive e ricama con le parole dei rapporti sessuali.
Il video ha fatto immediatamente incetta di reazioni, al momento è arrivato a quota 60mila like con più di 1000 commenti, tra cui anche quello della diretta interessata. Nel reel pubblicato, sul profilo Instagram ufficiale del giovane conduttore, vengono citate due delle poesie più commentate e criticate di Giorgia Soleri: Unghie e Trapano.
Zorzi finge di essere un giovane studente del futuro che deve preparare una lezione di letteratura. E immagina di dover decantare nel suo esame le poesie della ragazza. Sceglie, quindi, di proposito due dei testi più espliciti e spinti del libro di poesie di Giorgia Soleri il cui titolo è La Signorina Nessuno.
Tommaso Zorsi e il video sulle poesie di Giorgia Soleri
Tommaso Zorzi inizia così il suo video in cui finge di essere uno studente del 2076: «Oi amo ti disturbo? Sono preoccupato perché domani mi interroga in lettere. Sicuro mi chiede le poesie di Giorgia Soleri. Non so, un po’ ho studiato ma boh».
Così inizia a ripassare due delle poesie più famose dell’influencer: «Vediamo se le so. Allora, partiamo da ”Unghie”: Mi scopi duro su un letto che non ci appartiene. Sudore, saliva e schiaffi, le unghie nei fianchi. Sono la tua pu**ana».
E poi passa ad un’altra delle poesie più commentate di Giorgia Soleri: «Ok dai, facciamone un’altra. Il trapano! Allora: Ci sono delle volte in cui mentre facciamo l’amore desidero separarmi da me stessa come intonaco dalle pareti e osservarti entrarmi dentro come un trapano».
La reazione di Giorgia Soleri
Oltre ai mille commenti dei follower di Tommaso Zorzi, molti increduli e scioccati per le poesie decantate, c’è anche la reazione della diretta interessata Giorgia Soleri. L’influencer ha preso ironicamente il video pubblicato e non lo ha ritenuto un ”insulto” o ”una presa in giro”. Ecco il suo commento:
«Ahahahahha io e te amanti della poetica del ca**o (che ha sostituito con l’emoticon di una melanzana, ndr)».
Che dire. L’ironia non manca. Al contrario della poesia.