Andrea Giambruno usava un falso nome per elogiare una famosa collega: ma di chi stiamo parlando? Il nome a seguire nell'articolo
Andrea Giambruno è nel pieno della bufera mediatica dopo quanto successo con i fuori onda di Striscia la Notizia: ora – tramite Dagospia – si apprende che l’ex compagno di Giorgia Meloni avesse l’usanza di usare un nome falso per elogiare una sua famosa collega. Di chi stiamo parlando?
Secondo il portale di Roberto D’Agostino, Giambruno avrebbe scritto per anni sul noto quotidiano Il Tempo. Qui avrebbe usato uno pseudonimo: Arnaldo Magro. Ecco cosa si legge sul sito: “Arnaldo Magro: per anni, questo nom de plume chiaramente ispirato ad Aldo Grasso, ha imperversato sul quotidiano Il Tempo, suscitando ipotesi sull’identità di chi si celasse dietro i suoi retroscena sulla rubrica “Segretissimo”. Questo finché Paolo Madron e Luigi Bisignani, nel loro libro I potenti al tempo di Giorgia Meloni, non hanno svelato l’arcano. Arnaldo Magro altri non era che il compagno della leader di Fratelli d’Italia, ovvero Andrea Giambruno”.
Fra i tanti articoli che avrebbe scritto Andrea Giambruno firmandosi Arnaldo Magro, spiccherebbero quelli rivolti a Simona Branchetti: “Quindi si lanciava in una promozione della giornalista romagnola Simona Branchetti, molto amica di Giambruno. Il 21 agosto 2021, Arnaldo Magro sottolineava che Morning News veniva prolungato da Mediaset “grazie agli ottimi risultati ottenuti da Branchetti & co.” Nello stesso articolo Arnaldo Magro malignava su un “malore” di Federica Panicucci, conduttrice di Mattino Cinque, apprendendo della bella notizia per la rivale Branchetti”.
E ancora: “E l’editorialista mascherato lodava altresì la bella Simona definendola “una gallina dalle uova d’oro”, chiedendosi inoltre: “perché non sfruttare a pieno il magic moment della giornalista romagnola?”. Ma non è finita qui! Nell’articolo di Marco Zonetti – scritto per Dagospia – possiamo leggere ancora qualche dettaglio sulle particolari attenzioni di Andrea Giambruno nei confronti della sua famosa collega Simona Banchetti. Ma cosa ha scritto l’ex compagno di Giorgia Meloni?
Andrea Giambruno usava un nome falso
Ecco come continua il lungo articoli di Dagospia sul falso nome di Andrea Giambruno: “Gli articoli di Arnaldo Magro dedicati alla Branchetti sono vari. Il 21 luglio 2021, la definiva “bella, ma soprattutto brava” alimentando sempre fra le righe la sua rivalità con Federica Panicucci. Il 14 agosto 2021, egli parlava di “picchi di gradimento pazzeschi” per il Morning News della Branchetti. “Attirando su di sé giustamente le attenzioni dei massimi vertici aziendali” perché “la conduzione di Simona Branchetti, dato alla mano, piace al pubblico”, “che ha voglia di vedere volti nuovi e competenti”.
E infine: “Il 18 giugno 2022, Arnaldo Magro loda ancora Simona Branchetti , questa volta per non essersi rifiutata di svegliarsi presto per condurre Morning News, a differenza dei “tre volti del Tg1 che rifiutano di lavorare all’alba”. Si tratta di Emma D’Aquino, Silvia Chimenti e Francesco Giorgino, all’epoca contrari al loro spostamento dal più prestigioso Tg1 delle 20.00, voluto dall’allora direttrice Monica Maggioni”.
Le parole di Giorgia Meloni
Giorgia Meloni ha lasciato Andrea Giambruno. La Premier ha ufficializzato la notizia tramite il suo profilo Instagram. Pubblicando una foto insieme al suo ex compagno e alla piccola Ginevra, il Presidente del Consiglio ha scritto: “La mia relazione con Andrea Giambruno, durata quasi dieci anni, finisce qui. Lo ringrazio per gli anni splendidi che abbiamo trascorso insieme, per le difficoltà che abbiamo attraversato, e per avermi regalato la cosa più importante della mia vita, che è nostra figlia Ginevra”.
E ancora, poi, Giorgia Meloni ha aggiunto: “Le nostre strade si sono divise da tempo, ed è arrivato il momento di prenderne atto. Difenderò quello che siamo stati, difenderò la nostra amicizia, e difenderò, a ogni costo, una bambina di sette anni che ama la madre e ama il padre, come io non ho potuto amare il mio. Non ho altro da dire su questo. Ps. tutti quelli che hanno sperato di indebolirmi colpendomi in casa sappiano che per quanto la goccia possa sperare di scavare la pietra, la pietra rimane pietra e la goccia è solo acqua”.