Simona Ventura non ha mai nascosto di aver fatto uso della chirurgia estetica: cosa si è rifatta, il prima e il dopo e le dovute riflessioni
Simona Ventura è rifatta? Ve lo state chiedendo e noi abbiamo deciso di rispondere a questa curiosità. Ma non prima di aver fatto una necessaria premessa. La chirurgia estetica è una scelta. Non un demerito, non un punto a sfavore, né uno spunto per commenti negativi e critiche.
Nel mondo dello spettacolo, come nella vita, è facile attaccare le donne che hanno il legittimo e naturale diritto di invecchiare. E dovrebbe essere valutata come libera scelta, quella di decidere di apportare delle modifiche al proprio corpo per poter riscoprirsi più sicuri allo specchio.
La chirurgia può essere un’arma a doppio taglio solo se usata inconsapevolmente. Se usata per somigliare agli altri e non a quello che si vuole essere e apparire. Simona Ventura ha apportato, sicuramente, delle modifiche estetiche ma questo non la rende una professionista meno credibile o una donna meno vera.
Cosa si è rifatta?
Erano i primi anni 2000 quando Simona Ventura ha mostrato, per la prima volta, un seno più generoso rispetto al passato. In seguito, è stata la stessa conduttrice a rivelare di essersi sottoposta a un intervento di mastoplastica additiva per ottenere una quarta taglia.
In seguito, però, Simona ha deciso di fare un passo indietro e ha preso la decisione di ridurre la taglia del seno a una terza, optando per un intervento di mastoplastica riduttiva. Ma il seno non è l’unica parte del corpo che la conduttrice ha deciso di modificare.
Durante gli anni, infatti, il naso ha cambiato profilo diverse volte per arrivare all’aspetto di oggi, le labbra sembrano aver acquistato volume e anche gli zigomi appaiono molto più alti e definiti di un tempo.
Simona Ventura pentita della chirurgia estetica
Simona Ventura ha però rivelato di non voler più ricorrere ad interventi di chirurgia per modificare il suo corpo e ha anche ammesso di essersi pentita. La conduttrice ha rivelato di essere ricorsa ad alcune operazioni durante alcuni periodi bui della sua vita.
Oggi, che ha imparato ad accettarsi, la chirurgia non rientra più nei suoi piani: «Ho capito che della chirurgia plastica potevo farne a meno, non voglio fare più niente. I ritocchini sono un male necessario, però ho smesso, soprattutto in faccia, adesso basta! C’è stato un momento, quando sono andata da Maurizio Costanzo, quando mi sono guardata mi son messa a piangere. Allora lì ho detto stop».