Allenatore di calcio tra i più autorevoli, Antonio Conte ha una splendida carriera alle spalle da calciatore di serie A!
Antonio Conte, prima ancora di essere un allenatore di calcio, è un grande calciatore, simbolo di virtù, tenacia e grinta. Scopriamo di seguito tutto sulla vita dello sportivo, sia privata sia professionale!
Leggi anche: Roberto Baggio: ex calciatore di Serie A, che ha segnato la storia del calcio italiano
Ex allenatore di Inter e Juventus, Antonio Conte è un tecnico dotato di forte carisma e personalità al punto di essere considerato il migliore nella sua professione.
Età
Antonio Conte ha 54 anni: è nato a Lecce il 31 luglio 1969, sotto il segno zodiacale del Leone.
Moglie e figli
Si chiama Elisabetta la moglie dell’allenatore di calcio, sposata il 10 giugno 2013. Prima di sposarsi, i due hanno vissuto a lungo insieme, mettendo al mondo la loro unica figlia, Vittoria Conte, nata il 9 novembre 2007. Il giorno del matrimonio di papà Conte e della mamma Elisabetta, la bimba aveva sei anni e ha accompagnato i suoi genitori all’altare.
Malattia
Da ricerche nel web il nome di Antonio Conte, fortunatamente, non è accostato al termine malattia, per cui l’allenatore di calcio sembrerebbe goda di buona salute!
Carriera nel calcio
Giocatore determinato e dalla tattica versatile, Antonio Conte ha mosso i primi passi nel calcio nel settore giovanile del Lecce, con cui ha esordito in Serie A. Nella squadra pugliese ha militato per nove annate, per poi passare alla Juventus, club sportivo di cui ha vestito la maglia per tredici stagioni, a cavallo degli anni 1990 e 2000, diventandone capitano.
In bianconero ha vinto cinque campionati italiani di Serie A, oltre a trofei internazionali, come la Coppa UEFA 1992-1993, la UEFA Champions League 1995-1996 e la Coppa Intertoto UEFA 1999. Con la nazionale italiana è stato vicecampione del mondo nel 1994 e vicecampione d’Europa nel 2000.
Una volta appese la scarpette al chiodo, Antonio Conte ha iniziato la sua attività in panchina ed è considerato universalmente tra i migliori allenatori della sua generazione, portando alla promozione in Serie A il Bari (2008-2009) e il Siena (2010-2011). È tornato alla Juventus, questa volta in veste tecnica, tra il 2011 e il 2014, confermandosi campione d’Italia per tre stagioni consecutive. Sempre come allenatore, ha portato la squadra bianconera alla vittoria di due Supercoppe italiane (2012 e 2013).
Tra il 2014 e il 2016 è stato poi commissario tecnico della nazionale italiana, che ha guidato nella fase finale del campionato d’Europa 2016, mentre tra il 2016 e il 2018 ha allenato il Chelsea, con cui ha trionfato nella Premier League 2016-2017 e nella FA Cup 2017-2018. Dal 2019 al 2021 ha guidato l’Inter, con cui ha raggiunto la finale della UEFA Europa League 2019-2020 e si è laureato campione d’Italia (quarto successo personale) nel 2020-2021.
A livello individuale è stato eletto una volta Panchina d’argento (2009), quattro volte Panchina d’oro (2012, 2013, 2014 e 2021) e quattro volte migliore allenatore AIC (2012, 2013, 2014 e 2021), nonché miglior allenatore ai Globe Soccer Awards (2013). Nel 2022 è stato introdotto nella Hall of Fame del calcio italiano.
Chi allena oggi Antonio Conte?
Fino a giugno 2023 Conte è stato allenatore della squadra britannica del Tottenham.
Stipendio
Secondo la rivista di settore Calcio e Finanza, l’ultimo contratto di Antonio Conte con la squadra britannica del Tottenham, fino a giugno 2023 gli ha fatto guadagnare uno stipendio di 15 milioni di sterline al netto a stagione (oltre 17 milioni di euro).
Con tale cifra Conte è il terzo allenatore più pagato della Premier League e il quarto al mondo, dietro a Simeone, Guardiola e Klopp.
Curiosità sull’allenatore di calcio
Cinque curiosità su Antonio Conte? Leggiamole di seguito!
- Nel 2008 si è laureato in Scienze motorie presso l’Università di Foggia, con la votazione di 110 e lode. In precedenza si era diplomato all’istituto tecnico commerciale Francesco Calasso di Lecce.
- Ha ereditato la passione calcistica da suo padre Cosimino, ex calciatore dilettante, titolare di un autonoleggio e presidente nonché factotum della Juventina Lecce, società calcistica del capoluogo salentino.
- A tredici anni ha firmato il suo primo ingaggio al Lecce, con il compenso di duecentomila lire e una fornitura di otto palloni.
- Da piccolo è stato chierichetto e giocava a calcio al campo dell’oratorio della parrocchia di Sant’Antonio a Fulgenzio di Lecce.
- Ha un fratello minore, Gianluca Conte, che lo accompagna nello staff come match analyst e assistente tecnico.