Cosa è successo ad Alessandra Ollari? Di lei non abbiamo più notizie da oltre due mesi: dove si trova? Ecco quello che c'è da sapere...
Cosa è successo ad Alessandra Ollari? La donna è scomparsa da Parma il 29 giugno del 2023 e da quel giorno non si hanno più sue notizie. Dove è finita?
L’ultima persona ad averla vista è il suo fidanzato Ermete, che però non era mai stato presentato formalmente ad amici e parenti. Lui e Alessandra erano una coppia da ben 15 anni; secondo l’uomo, la sua compagna sarebbe uscita per fare la spesa dopo un brusco litigio e da quel momento si sono perse le sue tracce.
Alessandra Ollari ha 53 anni e dal 19 giugno non si hanno più sue notizie: la sua scomparsa ha profondamente scosso la cittadina di Parma e sono numerosissime le domande a cui non si riesce a rispondere circa la sua sparizione. Al momento in tanti nutrono grossi sospetti nei confronti del suo fidanzato che fino a oggi ha collaborato tranquillamente con gli inquirenti.
Ermete Piroli, come abbiamo detto, è l’ultimo ad aver visto Alessandra. Secondo le sue ricostruzioni la sua compagna sarebbe uscita per andare a fare la spesa al supermercato Esselunga e da quel momento non avrebbe mai più fatto ritorno. Dove si trova? A insospettire anche dei messaggi inquietanti inviati a un’amica…
Cosa è successo ad Alessandra Ollari?
Alessandra Ollari, come abbiamo accennato, non ha mai presentato il suo fidanzato Ermete ai familiari e nemmeno agli amici, nonostante la relazione andasse avanti da oltre 15 anni. Questo elemento complicherebbe le indagini, lasciando ovviamente spazio a diversi interrogativi che passano per la mente degli inquirenti e del grande pubblico. Perché il compagno di vita della donna scomparsa è stato tenuto nell’ombra tutto questo tempo?
Come dicono le persone che la conoscono, Alessandra è una persona estremamente riservata e dal carattere schivo: è cresciuta in una famiglia amorevole, ma ha dovuto affrontare diverse spiacevoli situazioni come, ad esempio, la malattia dei suoi genitori. La donna si è presa cura di loro con affetto e diligenza, ponendoli come unico scopo della sua vita e finendo per avere una vita sociale limitata.
Chi L’ha Visto si occupa del caso
Alessandra Ollari – o meglio, la sua scomparsa – oggi è un caso e di quest’ultimo si occupa la nota trasmissione di Rai Tre, Chi L’ha Visto. Sotto la conduzione di Federica Sciarelli; ecco cosa riporta un estratto del servizio dedicato alla donna scomparsa:
La storia d’amore con Ermete Piroli
Come abbiamo detto, la storia d’amore fra Alessandra ed Ermete è al centro delle indagini, sebbene l’uomo non sia formalmente indagato per la scomparsa della sua compagna. Il loro rapporto, in piedi da tantissimo tempo, è stato sempre taciuto. I più vicini alla donna sostengono che la figura del suo fidanzato abbia sempre suscitato enormi interrogativi e perplessità: perché lo ha tenuto nascosto?
Sembra che Ermete Piroli si sia arrabbiato più di una volta per questa situazione, ma con il tempo ha accettato la riservatezza della sua dolce metà. Nicodemo Gentile, Presidente dell’Associazione Penelope, ha dichiarato: “Ermete è l’unico testimone della quotidianità di Alessandra. Visto che andava spesso all’Esselunga di Parma, è importante capire se qualcuno l’ha vista nel quartiere quel giorno”.
I sospetti
La redazione di Chi L’ha Visto, nelle scorse settimane, ha raccolto diverse lettere e testimonianze che accuserebbero Ermete Piroli di essere parte di questa scomparsa misteriosa. Ecco cosa recita una di queste: “Ermete è pericoloso, è un predatore di donne affette da patologie psichiatriche”.
La lettera è stata firmata da una certa Melania, che i giornalisti della trasmissione hanno raggiunto prontamente. Secondo la testimonianza della donna e di sua sorella Cristiana, il fidanzato di Alessandra Ollari sarebbe anche stato in cura presso l’Ospedale Psichiatrico di Parma, in passato.
A quanto pare, Ermete avrebbe anche inviato dei messaggi a Melania, i suddetti tutti a sfondo sessuale. Sua sorella Cristiana, quindi, decise di prendere in mano la situazione: “Lo chiamai per dirgli che avrei avvisato i carabinieri se non avesse smesso”. Ma non è finita qui! 14 anni fa, il fidanzato di Alessandra è stato condannato a tre anni.
Il motivo? L’abuso su una ragazza quando lavorava come autista per un’associazione di volontariato per il trasporto di persone disabili. Ecco come si è difeso da questa accusa: “È stato un errore giudiziario che mi ha sconvolto la vita, è una vicenda che Alessandra sapeva e mi ha sempre difeso. Mi stanno gettando addosso di tutto”.