Lucrezia Carnevale Cosa è successo ancora tra Raoul Bova e la sua ex suocera Annamaria Bernardini De Pace? Le dichiarazioni dopo la puntata di Belve
Raoul Bova è stato ospite di Belve di Francesca Fagnani e qui ha avuto modo di parlare anche della sua ex suocera, Annamaria Bernardini De Pace, che a sua volta, durante la scorsa stagione del programma, è stata ospite della giornalista su Rai Due.
Nell’intervista di Francesca Fagnani, l’attore romano ha poi spiegato da dove nasce il pettegolezzo che lo vedrebbe gay, nonostante la lunga relazione (e il matrimonio) con Chiara Giordano e la fortunata relazione con l’attuale compagna Rocio Munoz Morales. Dopo la sua intervista, comunque, la sua ex suocera ha voluto dire la sua su quanto riferito da Bova. L’avvocatessa Bernardini De Pace, in seguito al divorzio della figlia con il divo aveva scritto anche una lettera resa pubblica successivamente in cui se la prendeva con il suo ex genero.
Ma cosa è successo nello studio di Belve? Francesca Fagnani – riferendosi alla ex suora – a Raoul Bova ha chiesto: “Lei quando si è fidanzato con la figlia lo aveva capito o è andato contro il suo destino così?”. L’attore ha poi immediatamente replicato in questo modo: “Beh quelle sono le cose impulsive di cui parlavo. Non ragioni, non rifletti e lo fai perché in quel momento ami”. Proprio dopo queste parole, la madre di Chiara Giordano ha risposto in maniera tutt’altro che pacata.
Tutto è cominciato proprio quando la compagna di Enrico Mentana ha chiesto a Raoul Bova cosa ne pensasse della lettera scritta dalla sua ex suocera Annamaria Bernardini De Pace. A questo punto l’attore ha dichiarato quanto segue: “Sono cose che fanno le persone che hanno un grosso dolore. Cercano di sfogare con la rabbia pensando che il dolore poi si attenui”. Nella sua lettera, l’avvocatessa faceva riferimento anche alle prestazioni sessuali del divo…
La lettera della ex suocera a Raoul Bova
Come appena accennato, Annamaria Bernardini De Pace nella sua lettera a Raoul Bova – subito dopo il divorzio – faceva riferimento alle prestazioni sessuali dell’attore romano, probabilmente riportatele da sua figlia Chiara. Eccone un estratto: “Caro genero degenerato, vai e non tornare. Non hai né fegato né cuore, caro genero o degenero per meglio dire. La tua forza a letto dura il tempo di uno spot. Sei un uomo a breve termine di conservazione, scaduto”.
Durante la puntata di Belve, Raoul Bova è tornato sull’argomento confermando i tradimenti alla sua ex moglie Chiara Giordano, ma glissando strategicamente sugli attuali rapporti con l’ex suocera: “Sono sempre stato fedele fino al punto in cui ho sentito che la mia storia stava finendo. Allora ho preferito non continuare ad avere storie parallele. Il problema non era aver compiuto il gesto, ma il non provare più amore”.
La replica di Annamaria Bernardini De Pace
Annamaria Bernardini De Pace è stata intervistata nel programma radio Un giorno da pecora e qui ha potuto replicare circa le dichiarazioni di Raoul Bova: “Me lo ricordavo più allegro e vivace, ieri sera mi è sembrato troppo buono”. Poi, ancora, la legale ha parlato della sua lettera aperta all’attore romano, suggerendo, però, che l’oggetto delle sue accuse non fosse l’ex marito di sua figlia, bensì semplicemente un traditore seriale qualunque nel mondo: “Tutti hanno pensato fosse diretta a lui, in realtà non lo era: la scrissi un anno prima, in un format per il quale c’era una lettera ad ogni componente della famiglia. Ho testimoni: l’attuale fidanzato di Simona Ventura le ha lette tutte un anno prima”.
Molti sono rimasti scettici circa le dichiarazioni di Annamaria Bernardini De Pace, non credendo affatto che la lettera al “genero degenerato” non fosse riferita proprio a Raoul Bova. L’avvocatessa ha dichiarato che il testo era stato scritto diversi mesi prima che sua figlia e l’attore romano divorziassero. Sarà vero? Chi può dirlo; secondo quanto ammesso dal divo, comunque, oggi i rapporti con la sua ex suocera sarebbero distesi, ma che non ci sia un legame di amicizia fra loro.
