Il video su Instagram di Levante si riferisce ad Elodie? Potrebbe c'entrare la canzone Elle dedicata all comunità LGBTQIA+: ecco cosa ha detto
La tempistica dell’ultimo video di Levante, pubblicato subito dopo la conferenza stampa e le dichiarazioni fatte da Elodie sulla comunità LGBTQIA+, hanno scatenato il dubbio di un possibile botta e risposta tre le due artiste.
La cantautrice siciliana, sul suo profilo Instagram, ha fatto una considerazione aperta sull’importanza di trattare con rispetto, cura e informazione determinate tematiche. Il rischio, secondo Levante, è quello di tentare di dare voce ad una situazione, senza averne le capacità, rischiando così un effetto boomerang.
Ma cosa ha detto Elodie e quale potrebbe essere – se c’è – il collegamento con le dichiarazioni di Levante? Scopriamo insieme tutti i dettagli, in attesa di scoprire se le due artiste commenteranno più esplicitamente quanto successo.
Cosa ha detto Elodie sulla comunità Lgbtq+?
Durante la conferenza stampa per l’uscita del suo nuovo album, Elodie ha parlato del brano “Elle” esplicitamente rivolto alla comunità LGBTQIA+. Ecco le sue parole: «Volevo parlare del Pride, nessuno si può permettere di giudicare o imporre agli altri cosa e come essere». Nel testo del brano, è riportata la seguente frase: «A certa gente con le idee confuse non farò le scuse, siete più belli con le bocche chiuse».
Inoltre Elodie ha precisato qual è il suo pubblico di riferimento: «Il mio pubblico è la comunità LGBTQIA+, molte donne e pochi maschi etero. Non mi interessano minimamente i maschi quando comunico, è tutto rivolto alle donne e alla comunità LGBTQIA+».
Levante contro Elodie? Ecco cosa ha detto su Instagram
Dopo pochissimo, per pura coincidenza o forse no, Levante ha pubblicato una storia su Instagram in cui parla di ”personaggi molto esposti” che decidono di trattare dei temi sensibili senza esserne all’altezza. Ecco le sue parole:
«Pensavo che quando delle persone molto molto esposte si pronunciano su temi importanti, senza però saperne granché – magari sentono veramente il desiderio di difendere una determinata categoria eccetera ma non ne hanno né le capacità linguistiche e neanche le conoscenze – il risultato e il grande rischio è, seppur si voglia far bene, di fare malissimo e di banalizzare un tema».