Chi è il padre di Anna Castiglia? La cantante di X Factor è figlia di un noto comico catanese: di chi stiamo parlando?
Anna Castiglia è una giovane cantante salita di recente sul palco di X Factor; la sua canzone, Ghali, ha creato un’aspra polemica, ma nel frattempo emerge la sua parentela con un famoso comico italiano. Chi è suo padre?
Il cognome forse vi dirà qualcosa: stiamo parlando di Giuseppe Castiglia, noto comico e speaker radiofonico originario di Catania. Lui è il conduttore di Allakatalla, insieme a Salvo La Rosa. Il programma è andato in onda anche su Gds.it. Sua figlia Anna, comunque, nel frattempo ha riscosso un grandissimo successo sul palco del talent targato Sky.
Lei vive a Torino, nonostante – come suo padre – sia di origine catanese. La sua storia ricorda un po’ quella di Levante, cantante siciliana trapiantata proprio nella stessa città piemontese che è riuscita nel tempo a imporsi nel mondo della musica contemporanea italiana e che oggi conosciamo tutti come volto noto della stessa.
Anna Castiglia, dal canto suo, è pronta a lasciare senza parole il suo pubblico; la sua Ghali nel frattempo sta spopolando su tutte le piattaforme d’ascolto streaming. Il testo – di cui è autrice – è una denuncia sociale sullo sbagliato comportamento umano, atto a dare sempre la colpa agli altri senza riconoscere le proprie responsabilità.
Chi è il padre di Anna Castiglia?
Come abbiamo detto, Giuseppe Castiglia non è solo il padre di Anna Castiglia, bensì anche un comico, un cabarettista e uno speaker radiofonico di origini catanesi. In passato ha partecipato a diversi programmi televisivi famosissimi, fra cui:
- La sai l’ultima?
- Stasera si ride
- Insieme
Dal 2006, poi, conduce la trasmissione radiofonica Allakatalla su One Man Radio.
Dopo il provino – passato con successo – di sua figlia Anna, Giuseppe su Instagram ha scritto: “La mia signorinella cantatrice prende 4 Si e tanti complimenti dai giudici a #xfactor2023”.
La polemica a X Factor
La comunità ebraica si è risentita dopo i 4 sì ottenuti da Anna Castiglia per la sua canzone dal titolo Ghali: il motivo? Una frase che avvalorerebbe – secondo Pavoncello – luoghi comuni di antisemitismo. L’artista si è presentata sul palco di X Factor di fronte ai quattro giudici Morgan, Fedez, Ambra Angiolini e Dargen D’Amico; il suo look eclettico e la voce da usignolo hanno immediatamente stregato il pubblico da casa e la giuria, ma qualcosa – purtroppo – non sembra convincere…
La canzone Ghali, infatti, recita una strofa che la comunità ebraica non ha gradito affatto. Perché? Anna Castiglia nel suo brano inedito dice: “Non ho mai soldi in tasca, li chiedo sempre ai miei, ma sono in bancarotta, tutta colpa degli ebrei”. Questa frase – giudicata contro gli ebrei – ha immediatamente provocato grande disappunto nella comunità tanto da aver creato una vera e propria rete di indignati che hanno condiviso canzone e strofa incriminata su WhatsApp.
Al momento gli autori di X Factor, i suoi giudici e Anna stessa non hanno commentato l’irritazione da parte della comunità ebraica e non sappiamo se lo faranno mai. Certo è che i rappresentati della stessa hanno chiesto provvedimenti contro la giovane cantante. Quello che però appare lampante è la mancanza di comprensione del testo – stavolta letteralmente – della Castiglia. Ghali, infatti, è un “inno alle colpe”, ovvero una riflessione sul fatto che – pur di non assumerci le nostre responsabilità – saremmo prontissimi a dare la colpa a terzi.
Insomma, Ghali di Anna Castiglia ha conquistato i giudici di X Factor, ma non la comunità ebraica. Vittorio Pavoncello – Presidente della Federazione Italiana Maccabi, che raccoglie e organizza attività sportive e culturali nelle comunità ebraiche – ad AdnKronos ha riferito quanto segue: “Ascoltandola si rimane male, però poi ascoltando meglio il testo ci siamo resi conto che la cantautrice se la prendeva con tutta una serie di luoghi comuni, mettendoli alla berlina. Il testo contiene anche della genialità, personalmente però, credo che chi la ascolta superficialmente potrebbe pensare che è ancora un pensiero corrente quello che gli ebrei dominano le finanze mondiali. Quella frase estrapolata potrebbe avvalorare luoghi comuni di antisemitismo”.