Made in Sud, amato programma comico di Rai 2, piange uno dei suoi protagonisti più stimati: il musicista è morto a causa di una malattia
Lutto per Made in Sud: amato musicista e autore è amore a seguito di una lunga malattia con cui combatteva da tempo. L’annuncio arriva venerdì 29 settembre 2023 e sconvolge uno dei programmi più seguiti della tv di stato.
Protagonista di Rai 2 aveva solo 47 anni e aveva alle spalle collaborazioni con vari artisti della scena musicale partenopea e nazionale, tra cui Alessandro Siani, Enzo Avitabile, Almamegretta, Clementino, Rocco Hunt, Subsonica, e molti altri.
Purtroppo la lotta con la malattia si è interrotta questa notte, dopo un lungo periodo di ricovero e l’inizio delle cure che lo avevano costretto ad allontanarsi dalle scene. Sono tantissimi i volti noti che si sono uniti a ricordare il musicista di Rai 2.
Frank Carpentieri è morto
Frank Carpentieri, il rinomato musicista e compositore delle melodie dello spettacolo comico trasmesso su Rai Due, ha perso la sua battaglia contro una grave malattia. Il decesso del DJ, celebre per il suo contributo a Made in Sud, è giunto nella notte a 47 anni. Il suo ruolo di autore delle musiche dello show televisivo lo aveva fatto ammirare in particolare presso il vasto pubblico televisivo. La sua carriera, oltre alla collaborazione con “Made in Sud”, comprendeva fruttuose partnership con vari artisti della scena musicale.
Che malattia aveva?
Qualche tempo fa, dopo un periodo di ricovero presso l’ospedale Monaldi, durante il quale aveva ricevuto anche un toccante messaggio video da alcuni calciatori del Napoli, Carpentieri si era espressamente manifestato sui social media.
Nel post, aveva espresso la sua profonda gratitudine verso il personale medico degli Ospedali dei Colli, in particolare il dottor Ciro Battiloro del Monaldi, un’autorità in oncologia che lo aveva assistito nella sua lotta.
Il DJ aveva sottolineato come il dottor Battiloro fosse stato il suo punto di riferimento sia dal punto di vista fisico che morale in questa difficile battaglia contro la malattia. Inoltre, aveva ringraziato anche il dottor Umberto di Serio, il dottor Andrea Petraio del Monaldi e il dottor Mario Guarino del Cto per il loro costante impegno nel salvare vite umane. Carpentieri aveva concluso il suo messaggio ringraziando la direttrice, la dottoressa Iervolino, e il direttore, il dottor Giuseppe Fiorentino, per il loro contributo prezioso: «Grazie a tutti voi combatterò fino alla fine»