Uomini e Donne, Gianni Sperti contro Aurora Tropea: cosa è successo? Il suo discorso maschilista è inaspettato e inaccettabile
Se è vero che Pier Silvio Berlusconi ha deciso di fare una pulizia generale nei programmi Mediaset, è chiaro cha abbia dimenticato di passare lo straccio nello studio di Uomini e Donne. L’attacco non è chiaramente per la padrona di casa Maria De Filippi né per il suo gruppo di autori formidabile, ma per alcune delle uscite sempre più spesso inadatte di protagonisti over e opinionisti.
Durante la puntata di mercoledì 13 settembre, ha preso piede il solito siparietto trash tra Gianni Sperti e Aurora Tropea. La dama ha deciso di provocare il volto del dating show facendogli recapitare un pacco di zucchero: «Spero quest’anno tu ti addolcisca nei miei confronti».
Un gesto sicuramente inutile, utilizzato esclusivamente per attirare l’attenzione. Ma la reazione di Sperti è stata decisamente fuori misura. L’opinionista ha risposto alla provocazione banale con una vera e propria critica feroce nei confronti della dama: «Se io non ho dolcezza, tu non hai dignità visto la foto nuda che hai postato».
La foto nuda di Aurora Tropea
Nella foto commentata da Gianni Sperti, Aurora Tropea si mostra a letto senza veli coprendosi il seno con una mano. La dama di Uomini e Donne può stare o non stare simpatica. Può aver sbagliato alcune dinamiche e probabilmente (come quasi tutti i partecipanti) non disdegna la visibilità che Uomini e Donne regala.
Ma nel discorso di Gianni Sperti si sottintende un maschilismo che non rispecchia minimamente gli ideali sempre sbandierati dal ballerino. Ecco le sue parole:
«Invece di preoccuparti della mia dolcezza, perché non ti preoccupi di comprarti un po’ di dignità, visto quello che pubblichi su Instagram? Una donna della sua età ha pubblicato una foto nuda, in cui si copre col braccio, dove chiede agli uomini di riuscire a darle un po’ di felicità. Ti stai preoccupando di me, invece di preoccuparti di te stessa. Dovresti fermarti davanti a uno specchio e dirti: “Aurora migliora”. Ti preoccupi della mia dolcezza nei tuoi confronti e non ti preoccupi degli uomini che vedono quella foto».
Gianni Sperti ha torto, non si tratta di opinioni
Gianni è chiaramente poco lucido e i suoi ragionamenti sono offuscati dall’antipatia nei confronti della dama. Perché da lui un discorso di così basso spessore non potevamo di certo immaginarcelo. Da sempre a favore delle donne libere, indipendenti, forti e di carattere non possiamo credere che sia scivolato nella critica di una foto senza veli, accessoriando il tutto con dello spicciolo maschilismo gratuito.
Perché una donna adulta non potrebbe decidere di mostrarsi come meglio crede? Nuda, vestita, a testa in giù, in piedi, sdraiata, con o senza allusioni, per se stesse o per gli altri. Considerato che il corpo è suo, può farne quello che vuole. Ma soprattutto perché il parere degli ”uomini che vedono quella foto” dovrebbe importare a qualcuno?
No, Gianni stavolta hai toppato e anche di tanto. Invece di puntare il dito, punta a migliorare te stesso, prima di consigliarlo agli altri.