Gerry Scotti conduttore al fianco di Amadeus per il Festival di Sanremo 2024, la foto insieme conferma «Eh, niente…ci hanno beccati!»
Il nome di Gerry Scotti è stato spesso accostato al Festival di Sanremo e sono molti i fan che hanno sperato e ipotizzato una conduzione per il volto di Mediaset; e adesso l’ipotesi sembra essere confermata dalla foto pubblicata da Amadeus per l’edizione 2024!
I due volti noti della televisione italiana, amati per i loro programma e la loro carriera, si uniranno sul palco dell’Ariston per la nuova edizione della kermesse? Sembra proprio di sì. Gerry Scotti potrebbe e dovrebbe essere il ”sostituto” di Gianni Morandi. E sono in molti a credere in questa scommessa.
Il conduttore è molto amato dal pubblico e non ha mai avuto l’occasione di presentare uno show evento in prima serata. Questa sarebbe il giusto momento per la sua storia e la sua carriera e pare proprio che Amadeus voglia dargli questa possibilità.
Gerry Scotti conduttore Sanremo 2024
La foto ”incriminata” mostra Amadeus e Gerry Scotti a colazione insieme in un hotel. A fare da didascalia una battuta esplicita: «Eh, niente…ci hanno beccati!». A breve arriverà la conferma ufficiale, ma dalla foto pare chiaro che Gerry Scotti sarà uno dei co – conduttori di Amadeus al Festival di Sanremo 2024!
Il ritorno di Fiorello
Oltre le novità, molti aspettano anche il ritorno di Fiorello a fianco di Amadeus. Lo show man potrebbe decidere di prender parte al Festival, visto che questo sarà l’ultimo anno di conduzione dell’amico. Ecco cosa ha dichiarato in merito il conduttore:
«Lo conosciamo Ciuri. Figuriamoci se sa qualcosa a settembre, considerando che anche la settimana prima del Festival può inventarsi qualcosa per stupire. Fiorello è un amico fraterno e non può esserci Sanremo senza la sua presenza, poi come questo accadrà è sempre una sorpresa.
Lui sa avere idee geniali ma non me le anticipa mai, perché gli piace vedere il mio stupore. Io comunque tengo sempre una camera libera di fronte alla mia, può venirmi a svegliare quando vuole».