I Dai e Dai fuori da Reazione a Catena, la protesta del pubblico di Rai 1 contro i nuovi campioni Tarallini «Hanno favorito gli avversari»
Il viaggio di Marco Voir, Simone Mariottini e Simone Costagliola dei Dai e Dai a Reazione a Catena è giunto al termine il 28 agosto 2023. Il trio toscano ha detto addio al programma di Rai Uno dopo ben 28 puntate. Si tratta dei campioni più longevi di questa edizione, durante la quale hanno accumulato un montepremi di 82.000 euro in gettoni d’oro.
La loro avventura si è interrotta, contro ogni aspettativa, durante “L’Intesa Vincente”, in cui sono stati sconfitti dal nuovi campioni, “Tarallini”, per non essere riusciti a raggiungere le 15 parole necessarie per almeno pareggiare.
Dopo l’eliminazione, Marco Liorni, il conduttore del programma, ha abbracciato i tre ragazzi e li ha ringraziati per le emozioni che hanno regalato al pubblico. Non appena il trio livornese ha arreso le armi nel gioco, sono sorte diverse proteste e teorie sui social media, come spesso accade in situazioni simili. Alcuni utenti hanno espresso il convincimento che i tre fossero stati messi in difficoltà intenzionalmente, accusando gli autori di aver selezionato parole difficili per loro e più facili per gli avversari.
Dai e Dai fuori da Reazione a catena: il post su Instagram
Su Instagram, i Dai e Dai hanno pubblicato un messaggio dopo la loro ultima puntata, manifestando la loro soddisfazione per l’avventura nel programma e dimostrando uno spirito sportivo senza polemiche. Hanno anche annunciato che ora sosterranno i nuovi campioni che li hanno battuti. Nel post, hanno ringraziato vari utenti per i complimenti sulla loro simpatia e competenza. Non hanno invece risposto alle speculazioni negative, preferendo concentrarsi sugli aspetti positivi dell’esperienza. Ecco cosa hanno dichiarato:
«Questa è l’ultima immagine di noi tre presenti in studio. Uno scatto rubato appena dopo l’applauso che il pubblico e la troupe di RaC ci ha dedicato per salutarci, dopo 28 puntate insieme a loro.
Ringraziamo tutti voi per averci accolto lungo tutto questo incredibile mese di agosto nelle vostre case. Consapevoli di questa responsabilità, abbiamo cercato di essere sempre corretti, onesti, entusiasti, per ringraziare gli spettatori e gli autori di questo privilegio. Ricorderemo con affetto ogni squadra sfidante, ogni medaglia, ogni collegamento indovinato e ogni bella parola che di persona e online ci avete riservato.
Concludiamo questa avventura bellissima come abbiamo sempre fatto: abbracciandoci. Abbracciamo un’amicizia ancora più forte, abbracciamo i pochissimi rimpianti per quello che potevamo fare di diverso, abbracciamo tutta la nostra imperfezione che ci ha portato fino a qua, in questo modo.
Speriamo di avervi divertito, di avervi intrattenuto, di avervi fatto arrabbiare, di avervi fatto sentire parte della nostra squadra ogni sera. Auguriamo ogni bene a tutti quelli che hanno avuto un pensiero ed una parola gentile per noi.
Noi siamo felici così, abbiamo giocato al nostro gioco preferito più di ogni altra squadra, portandoci a casa anche un montepremi che un mese fa non esisteva. Cosa si può chiedere di più? Adesso è il momento di tifare i prossimi campioni!
Viva Reazione a Catena, viva i Dai e Dai»
La protesta dopo l’eliminazione
Subito dopo che i Dai e Dai ha abbandonato la competizione, è emerso il solito scenario sui social media: molti utenti hanno iniziato a protestare e ad avanzare teorie su un presunto complotto orchestrato dietro le quinte. I commenti espressi riflettono una serie di opinioni simili, come ad esempio: “È chiaro che volevano eliminarli, hanno scelto parole incredibilmente difficili”; “Da tempo sembra che cercassero un pretesto per farli uscire, con parole sempre più complesse“; “Le parole sembravano essere state selezionate in modo da favorire gli avversari in modo evidente“; e così via. Questi commenti si concentrano sull’idea che i tre ragazzi siano stati messi in una situazione difficile intenzionalmente. Le stesse congetture sono state espresse da altri spettatori anche sotto al post pubblicato dai Dai e Dai per salutare il programma.
Marco Voir, Simone Mariottini e Simone Costagliola, però, sembrano aver affrontato l’intera situazione con un atteggiamento positivo e sportivo. Evitando polemiche inutili e mettendo in primo piano l’esperienza che hanno vissuto nel programma.