Silvio Berlusconi la fidanzata accanto a lui fino alla morte, chi è Marta Fascina? Età, come si sono conosciuti e il finto matrimonio
Marta Fascina è stata l’ultima fidanzata di Silvio Berlusconi, la ragazza è stata vicino all’ex Premier fino alla sua morte: scopriamo tutti i dettagli della loro storia, dalla festa di matrimonio (senza matrimonio) agli ultimi momenti trascorsi insieme.
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Affascinata da lui fin da giovanissima, tanto da scrivergli lunghe lettere piene di ammirazione, Marta Fascina è stata al fianco di Berlusconi in tutta la fase della malattia fino alla sua morte. Il primo incontro tra i due rimane un mistero, ma è noto che nel 2018 lei era già una figura importante per il leader di Forza Italia.
Silvio Berlusconi come è morto?
Ad annunciare la morte del politico e imprenditore è stata l’Ansa con un comunicato ufficiale. Questa mattina, il fratello Paolo e i figli erano accorsi al suo capezzale, dove già si trovava la compagna Marta Fascina.
Silvio Berlusconi aveva trascorso gli ultimi tempi affrontando frequenti ricoveri ospedalieri. Il più recente era durato 45 giorni tra aprile e maggio, quando il primario Alberto Zangrillo, medico personale e amico di Berlusconi, aveva rivelato che l’ex leader di Forza Italia soffriva di leucemia mielomonocitica cronica. Questo episodio aveva suscitato preoccupazione riguardo alle sue condizioni di salute.
Berlusconi era già stato ricoverato per alcuni giorni nel gennaio del 2022 per dei controlli dopo aver contratto un’infezione alle vie urinarie. Nel 2020, era stato colpito dal Covid-19 e aveva trascorso diversi giorni in ospedale. Nonostante ciò, era riuscito a guarire e, al momento della dimissione, aveva affermato di aver temuto per la propria vita durante quella prova difficile.
Le condizioni di salute di Berlusconi non erano state ottimali negli ultimi anni. Nel 2016, l’ex presidente del Consiglio aveva subito un intervento a cuore aperto, sottolineando ulteriormente la fragilità della sua salute.
Marta Fascina, chi è l’ultima fidanzata di Berlusconi? Età, lavoro e come si sono conosciuti
Marta Fascina, nata nel 1990 a Melito di Porto Salvo in Calabria, ha trascorso la sua infanzia e adolescenza in Campania. Dopo essersi laureata in lettere a Roma, ha intrapreso una breve carriera giornalistica prima di trovare impiego come addetta stampa presso l’AC Milan.
Tuttavia, sembra che il suo avvicinamento a Silvio Berlusconi sia avvenuto molto prima del suo arrivo a Milano. Secondo alcuni gossip, sin dai tempi dell’università Marta avrebbe scritto lunghe lettere piene di ammirazione al leader di Forza Italia. Si dice che Berlusconi, lusingato da tanta attenzione, abbia preso in simpatia la ragazza.
Berlusconi e Marta Fascina matrimonio: erano sposati?
Il legame tra Marta Fascina e Silvio Berlusconi pare sia diventato significativo nel tempo. Dopo la rottura ufficiale tra Berlusconi e la sua ex compagna Francesca Pascale, hanno cominciato a circolare voci sul possibile matrimonio tra Marta e il leader politico.
Tuttavia, Berlusconi stesso ha smentito tali voci attraverso una nota ufficiale. Ha dichiarato che il loro rapporto di amore, stima e rispetto era così profondo e solido che non c’era bisogno di formalizzarlo con un matrimonio.
Nonostante ciò, il loro legame era così importante che avevano progettato di festeggiarlo comunque, coinvolgendo i figli di Berlusconi e i loro cari amici. La celebrazione del “finto matrimonio” tra Marta Fascina e Silvio Berlusconi è avvenuta nel marzo 2022.
La festa si è svolta nella cappella di Villa Gernetto, a Lesmo, in Brianza, e ha visto la partecipazione di amici e parenti stretti. Nonostante gli abiti da sposa e la torta nuziale, questa non è stata un’unione legale. Durante la festa, non sono mancate le dediche romantiche, tipiche di ogni storia d’amore. Silvio Berlusconi ha espresso i suoi sentimenti verso Marta con parole piene di affetto e gratitudine, sottolineando che il loro amore era qualcosa di unico nella sua vita e che Marta era diventata indispensabile e irrinunciabile per lui. Ha elogiato la sua presenza durante momenti difficili e ha affermato che lei completava la sua vita, rendendola piena e significativa.