Silvio Berlusconi è nuovamente ricoverato all'Ospedale San Raffaele di Milano, ma perché? Cosa sta succedendo?
Grande preoccupazione per Silvio Berlusconi che – ancora una volta – è stato ricoverato all’Ospedale San Raffaele di Milano. La notizia è arrivata poco fa tramite una nota ANSA. Ma cosa è successo all’ex Premier?
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Periodo complicato per il leader di Forza Italia che negli ultimi mesi ha dovuto fronteggiare diversi problemi di salute: attualmente si trova di nuovo nella nota struttura ospedaliera del capoluogo lombardo. Perché?
Come sta Silvio Berlusconi?
Tramite una nota ANSA apprendiamo che Silvio Berlusconi è stato ricoverato di nuovo all’Ospedale San Raffaele, a Milano. Ma perché? Ecco cosa si legge nel breve comunicato: “Il leader di Forza Italia Silvio Berlusconi è stato nuovamente ricoverato all’ospedale San Raffaele da dove era stato dimesso il 19 maggio scorso dopo 45 giorni di ricovero”. Al momento non è chiaro in quali condizioni di salute versi l’ex Presidente del Consiglio.
Il ricovero al San Raffaele di Milano
Come sappiamo, durante lo scorso marzo, Silvio Berlusconi ha accusato diversi problemi di salute, tanto da dover essere ricoverato nel reparto di terapia intensiva dell’Ospedale San Raffaele. Ma cosa ha avuto? Il leader di Forza Italia ha affrontato un ciclo di chemioterapia per combattere la leucemia cronica da cui è affetto.
Come ribadito dai medici che lo avevano in cura, Berlusconi è apparso sempre vigile e sembrava rispondere bene alle terapie. Suo fratello Paolo ha dichiarato all’epoca di essere molto fiducioso poiché è stato notato da subito un miglioramento delle condizioni di salute di Silvio. Cosa è cambiato ora?
I medici che si sono occupati di Silvio Berlusconi sono Alberto Zangrillo e Fabio Ciceri; secondo quanto dichiarato dai due sul documento della struttura ospedaliera, il politico ha risposto bene alle cure, sebbene presentasse ancora leucemia cronica dalla quale è affetto: “L’evento infettivo si inquadra nel contesto di una condizione ematologica cronica di cui Egli è portatore da tempo di cui è stata accertata la persistente fase cronica e l’assenza di caratteristiche evolutive in leucemia acuta“. Al momento, la strategia per curare Silvio Berlusconi si occupa soprattutto dell’infezione polmonare causata dalla leucemia.