Cosa è successo fra la comunità Ballroom ed Elodie? La cantante si è dovuta scusare per appropriazione culturale. Ma perché?
Elodie sta vivendo un momento d’oro della sua carriera: ha vinto un David di Donatello per la sua canzone Proiettili, colonna sonora di Ti mangio il cuore, film in cui lei stessa ha recitato. Di recente, poi, ha fatto il suo primo concerto al Forum d’Assago ed è stato un vero e proprio successo. Nonostante questo, però, la cantante è finita in una grossa polemica ed è stata accusata dalla comunità Ballroom. Ma cosa è successo? E cosa significa?
Leggi anche: I capelli di Elodie dettano moda: gli 11 look più belli e iconici della cantante
Le ball sono una sottocultura proveniente da New York; questa unisce gay afroamericani, ispanici e donne transgender che in passato sfidavano le leggi che vietavano loro di indossare abiti appartenenti al genere a loro opposto. I movimenti delle loro competizioni sono ispirati alle pose plastiche che i fotografi volevano su Vogue e anche ai modelli dell’arte egiziana.
Cos’è il movimento Ballroom e cosa significa?
Il movimento Ballroom, la ball culture, l’house system e la comunità Ballroom sono una branca della cultura LGBT americana e si caratterizzano per la partecipazione a competizioni denominate ball, ovvero balli. In queste competizioni, dunque, i partecipanti sfilano, ballano e si sfidano in modalità Drag Queen o Drag King emulando altre identità di genere.
Di cosa è stata accusata Elodie?
Elodie ha annunciato che lo spettacolo tenuto al Forum d’Assago si trasformerà in un tour di tre date e toccherà i principali palazzetti italiani, rispettivamente a Napoli il 18 novembre, a Milano il 21 e a Roma il 25 dello stesso mese.
Nel frattempo, però, Elodie ha dovuto sbrigarsi una polemica che ha coinvolto la comunità Ballroom italiana; quest’ultima, infatti, l’ha accusata di appropriazione culturale. Perché? La cantante avrebbe introdotto nel suo show alcune coreografie con dei passi di noguing, senza però coinvolgere le persone dirette interessate che fanno parte della scena.
L’Italian Board della scena Ballroom ha inviato un comunicato ufficiale, puntando il dito contro Elodie per non aver coinvolto chi avrebbe dovuto, indicando invece artisti come Beyoncé e Gustaph che si sono distinti per “il modo corretto di fare le cose”. Di seguito il comunicato:
Dopo nemmeno ventiquattr’ore sono arrivate le scuse di Elodie e del suo corografo, Gabriele Esposito. A raccontarlo ci ha pensato La B. Fujiko, madre della House of Ninja in Italia che era fra chi ha firmato il comunicato. Ecco cosa ha raccontato via social: “Hanno compreso le nostre ragioni e le problematiche che hanno fatto scaturire questa nostra reazione. Hanno ammesso che c’è stata superficialità nella messa in scena e poca attenzione al mondo ballroom. Vogliono rimediare e sicuramente per le prossime date verranno fatti dei cambiamenti e portate persone ballroom sul palco“.
Insomma, polemica archiviata!