Lucrezia Carnevale Che malattia ha avuto Marco Bocci? L'attore ha parlato spesso dell'herpes cerebrale che lo ha colpito, ma cos'è? E come si cura?
Marco Bocci / ANSA: UFFICIO STAMPA
Come sappiamo, qualche anno fa Marco Bocci ha dovuto affrontare un brutto momento della sua vita, dovuto a una malattia rara che lo ha colpito. Stiamo parlando dell’herpes cerebrale, una condizione che intacca soprattutto la memoria e la parola. Da quel giorno, in qualche modo, la vita dell’attore è totalmente cambiata. Ma perché?
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Il marito di Laura Chiatti oggi si dichiara un sopravvissuto, come da lui stesso riferito nel monologo de Le Iene di qualche settimana fa. Nel 2018, Marco Bocci ha scoperto – per fortuna in tempo – la sua malattia: questa avrebbe potuto condurlo alla morte, se non fosse stata gestita repentinamente. In una vecchia intervista, l’attore aveva detto quanto segue: “[…] Dopo quello che mi è successo, dopo avere capito di non essere invincibile e avere visto la morte da vicino, ho capito come sia importante vivere giorno per giorno e godersi le piccole, grandi gioie della quotidianità“. Sua moglie, comunque, è stata fondamentale e ha affrontato con Marco la sua malattia con grande determinazione.
Che malattia ha avuto Marco Bocci?
Come abbiamo accennato, Marco Bocci è stato colpito da una malattia rara: si chiama herpes cerebrale e colpisce il cervello. In passato l’attore è stato ospite di Mara Venier a Domenica In e queste sono state le sue parole in merito a ciò che ha passato: “Era un banalissimo herpes, che invece di prendere le labbra, a me era entrato al cervello. Mi aveva preso la parte della memoria e della parola. Viviamo tutti la nostra vita pensando di essere invincibili. La reazione che ha scatenato in me questa vicenda è stata quella di godermi ogni momento della vita, senza troppe elucubrazioni mentali.”
Nello studio de Le Iene, invece, Bocci ha portato questo monologo:
Cos’è l’herpes cerebrale?
L’herpes cerebrale non è altro che un Herpes Simplex, che comunemente appare sulle labbra o – in alcuni casi – può attaccare le zone genitali. Se non curato adeguatamente, però, può camminare fino al nostro cervello; questo virus, infatti, può muoversi liberamente nel nostro corpo attraverso i nervi e può, dunque, localizzarsi proprio nel lobo temporale del attraverso il nervo olfattivo.
Questo tipo di condizione, fortunatamente, è molto rara, ma può essere letale. Per questo motivo nessun tipo di herpes deve essere sottovalutato, soprattutto nel momento in cui si iniziano a manifestare i primi sintomi. Ma quali sono? Il primo campanello d’allarme può essere una banalissima febbre.
Fra gli altri sintomi invece troviamo:
- convulsioni, simili a crisi epilettiche
- insonnia
- agitazione
- mutazione del carattere
- cambi d’umore frequenti
Fra questi, poi, anche quelli riscontrati da Marco Bocci durante la sua malattia: la perdita del gusto e della memoria, con le stesse conseguenze vissute dall’attore in merito alla parola. Questo accade proprio perché l’herpes cerebrale attacca il lobo temporale in cui vengono conservati i nostri ricordi.
Cause
Quali sono le cause che scatenano l’herpes cerebrale? La malattia di Marco Bocci – nella sua forma più comune – può essere contratta tramite un contatto ravvicinato con una persona infetta; in questo caso, dunque, è possibile ospitare il virus nel nostro corpo tramite un rapporto sessuale non protetto, un bacio, il contatto con la pelle o anche utilizzando rasoi, posate e asciugamani precedentemente usati da chi è portatore della malattia. In alcuni casi, inoltre, a scatenare l’herpes possono essere anche ansia e stress.
Analisi da effettuare
È dunque indispensabile effettuare alcune analisi, fra cui la risonanza magnetica nucleare dell’encefalo e la puntura lombare. Ma quali cure esistono per questa malattia?
Esistono cure per la malattia che ha colpito Marco Bocci?
Esistono cure per debellare l’herpes cerebrale che ha colpito Marco Bocci? Una volta ottenuta la diagnosi, è necessario che il pazienta venga ricoverato nell0immediato. Bisogna poi condurre un trattamento antivirale nei 3-4 giorni dalla comparsa dei sintomi. La terapia è semplice e consiste nella somministrazione endovenosa di antivirali ad altissimo dosaggio, che dovranno essere assunti in modo sistematico e continuativo per 10-15 giorni. Solamente in questo modo la carica virale dell’herpes diminuisce, impedendo così al virus di riprodursi.
