Lucrezia Carnevale Perché l'8 marzo viene celebrata la Festa della donna? Cosa ricorre in questa occasione? Ecco tutto quello che c'è da sapere!
L’8 marzo ricorre l’anniversario della Festa della donna, ma qual è il significato di questa giornata? Qual è la sua origine?
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Oggi la Festa della donna viene celebrata in diversi modi, portando sempre come suo simbolo un rametto di mimosa; in origine però, alla base di questa giornata ci furono le lotte contro la discriminazione e per l’emancipazione femminile.
Festa della donna: perché si festeggia l’8 marzo?
La nascita della Festa della donna ha origine a Stoccarda nel 1907; in quell’occasione si svolse il VII Congresso della II Internazionale socialista in cui si discusse sulla questione femminile e sul suffragio universale. Un anno dopo, Corinne Brown organizzò la Conferenza Stampa del Partito Socialista a Chicago aperta a tutte le donne; qui trattò principalmente questi temi:
- lo sfruttamento del lavoro femminile
- le discriminazioni sessuali
- il diritto di voto
Quell’assemblea venne ribattezzata Woman’s Day (dall’inglese, Il giorno della donna). Nel 1910 furono ben tremila le donne che celebrarono questa ricorrenza; la Festa della donna – così come la conosciamo oggi – fu celebrata ancora negli Stati Uniti e in diversi Paesi Europei fino allo scoppio della Prima Guerra Mondiale che – per ovvi motivi – interruppe ogni tipo di festeggiamento nei territori coinvolti nel conflitto. Ma come mai la scelta della ricorrenza è caduta proprio l’8 marzo?
Fino allo scoppio del conflitto mondiale non era stata riconosciuta alla Festa della donna nessuna data ufficiale a livello internazionale; in ogni Paese, dunque, veniva celebrata in giorni e mesi differenti. Le cose cambiarono proprio l’8 marzo del 1917 quando le donne russe marciarono su San Pietroburgo per manifestare e chiedere la fine della guerra; dopo questo evento furono tantissime le iniziative che portarono al riconoscimento della data come ufficiale per la celebrazione della Festa della donna nel mondo.
Il significato della mimosa
Come abbiamo accennato, non solo l’8 marzo è collegato alla Festa della donna, bensì anche il fiore della mimosa. Ma perché? Nel linguaggio dei fiori, questo in particolare è legato alla forza e alla femminilità. È inoltre usato per esprimere Libertà, Autonomia e Sensibilità.
Il falso mito dell’industria tessile
Spesso abbiamo sentito associare il significato della Festa della donna all’incidente avvenuto nell’industria tessile Cotton di New York; qui – a causa di un incendio divampato in poco tempo – rimasero vittime alcune operaie che lavoravano all’interno della fabbrica. Queste, infatti, erano state segregate all’interno dai proprietari, proprio in risposta allo sciopero indetto dalle stesse lavoratrici che chiedevano condizioni migliori e salari più alti. La storia, tuttavia, è vera solamente in parte. A New York ci fu davvero un incendio, nel 1911, all’interno della fabbrica Triangle. Questo incidente causò la morte di 146 persone, maggiormente donne. Insomma, niente a che vedere con la ragione per cui oggi si festeggia l’8 marzo.
