Cosa è successo a David Rossi? Il fratello Ranieri ha fatto alcune dichiarazioni sulla morte del Capo dell'aerea comunicazione del Mps.
Ranieri Rossi è il fratello del più noto David Rossi, conosciuto dal grande pubblico a causa della sua tragica morte, dapprima archiviata come suicidio. Ma cosa gli è successo?
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Il caso del capo dell’area comunicazione di Monte dei Paschi di Siena lascia con il fiato sospeso l’Italia intera da ormai ben dieci anni; ancora oggi, purtroppo, non si sa realmente cosa sia successo. Cosa è emerso dalle ultime indagini?
Cosa è successo a David Rossi?
Nel febbraio del 2013, David Rossi, capo dell’area comunicazione di Monte dei Paschi di Siena, veniva perquisito in merito all’inchiesta sull’accusa di operazioni finanziarie atte a coprire le perdite provocate dall’acquisto di Antonveneta. L’uomo non era indagato, ma per diverso tempo si è pensato che la perquisizione fosse connessa con il suo presunto suicidio; poco dopo – il 6 marzo dello stesso anno – David si sarebbe tolto la vita gettandosi dalla finestra del suo ufficio. L’inchiesta è stata subito archiviata, ma i dubbi che si sia realmente trattato di suicidio hanno cominciato a germogliare da subito, soprattutto da parte della famiglia e da alcuni giornalisti.
Il ritrovamento del corpo e la scena
David Rossi si sarebbe lanciato dalla finestra del suo ufficio in quanto responsabile di alcune attività illecite, questo stando alle prime ricostruzioni. In realtà, come è poi emerso dalle successive indagini, la scena dove è stato ritrovato il corpo dell’uomo è stata contaminata. Pasquale Aglieco – Colonnello dei Carabinieri – avrebbe preso parte inconsapevolmente all’inquinamento della scena del crimine, se così si può chiamare. Lui, infatti, quel giorno si sarebbe seduto sulla sedia di David Rossi, stando alla ricostruzione di Antonio Anastasi. Inoltre avrebbe toccato il mouse per accendere e spegnere il computer durante la ricerca di qualcosa che giustificasse il suicidio.
I sospetti
Il caso David Rossi ha sempre scaturito grande curiosità date le testimonianze e le ricostruzioni incongruenti: nonostante tutto, però, è stato inizialmente archiviato come un caso di suicidio e non di omicidio come sospetta la sua famiglia. A occuparsi della vicenda ci pensano ancora oggi Le Iene che ricercano la verità da ormai diversi anni. Avendo archiviato immediatamente il caso con ipotesi di suicidio, infatti, le indagini sono state svolte approssimativamente, spostando oggetti, svuotando cestini e contaminando la scena in diversi modi.
Ancora oggi non è chiaro chi però abbia avuto interesse a eliminare fisicamente Rossi: nonostante la stampa raccontasse di un David tranquillo e sereno come sempre (nei giorni che hanno preceduto la sua morte), alcune testimonianze hanno stabilito che il Capo dell’aerea comunicazione del Monte dei Paschi di Siena fosse in realtà molto angosciato; nel corso del tempo, infatti, sono emersi diversi particolari che hanno messo nei guai gli esponenti del noto polo bancario. Si parla di festini organizzati in tenute della provincia, dal chiaro stampo massonico o addirittura satanico.
I partecipanti erano tutti politici (fra cui, pare, un ex Ministro), magistrati, imprenditori, prelati, manager, giornalisti, massoni e uomini delle forze dell’ordine. In che modo questo sia collegato alla morte di David Rossi, però, non è stato ancora stabilito.
Le parole della moglie
La moglie di Rossi, tuttavia, ha dichiarato che suo marito aveva paura e nell’ultimo periodo risultava perennemente preoccupato per qualcosa. Forse aveva fatto delle scoperte che voleva esporre, mettendo nei guai altre persone? Forse, non lo sapremo mai.
Le parole di Ranieri Rossi
Ranieri Rossi, il fratello di David, ha di recente preso la parola per dire la sua; secondo l’uomo – ovviamente – quello del Capo dell’area comunicazione del Monte dei Paschi di Siena non sarebbe assolutamente un suicidio, bensì un omicidio. Basandosi sulle dichiarazioni del Colonnello Aglieco, infatti, ha detto:
Avevamo una certezza che è stata confermata il primo filmato girato nella stanza di David e le foto messe agli atti non corrispondono. Questo vuol dire che la scena del crimine è stata inquinata: non mi pare normale. C’è da chiedersi perché stando ai verbali Aglieco non si trovasse neppure lì se si dovevano cercare delle prove è difficile averle trovate dopo che gli oggetti sono stati spostati, questo mi fa dire che la seconda indagine è stata peggio della prima.
Di seguito un’intervista di Ranieri di cinque anni fa: