Maria Carmela Furfaro Nel cast de Il Commissario Ricciardi fin dalla prima stagione della serie televisiva, Enrico Iannello ricopre il ruolo di Bruno Modo.
Enrico Ianniello, l’attore campano già noto per alcuni ruoli in diverse serie televisive italiane di successo, interpreta Bruno Modo ne Il Commissario Ricciardi. Scopriamo di seguito alcuni dettagli e curiosità sulla sua vita, sia professionale sia privata!
Leggi anche: Lino Guanciale: Attore brillante e talento unico
Attore di formazione teatrale Enrico Ianniello vanta una solida formazione artistica conseguita presso la Bottega Teatrale di Firenze di Vittorio Gassman.
Dal palcoscenico è poi approdato al cinema e alla televisione, mostrando la sua grande versatilità che gli consente si passare da un ruolo all’altro in maniera del tutto naturale, trasformandosi dal personaggio drammatico a quello brillante. Deve il grande successo nel piccolo schermo grazie all’interpretazione del commissario Vincenzo Nappi, uno dei ruoli principali della serie TV di Rai 1 Un passo dal cielo (dal 2011), accanto a Terence Hill.
In seguito, l’attore campano è entrato nel cast di produzioni televisive importanti, tra cui le miniserie Caruso, la voce dell’amore, regia di Stefano Reali (2012), La vita che corre, regia di Fabrizio Costa (2012) e C’era una volta Studio Uno, regia di Riccardo Donna (2017). È stato poi tra gli interpreti del film TV Paolo Borsellino – I 57 giorni, regia di Alberto Negrin (2012).
Dal 2021 Iannello è uno degli personaggi della serie televisiva di Rai 1 Il commissario Ricciardi, arrivata alla seconda stagione e diretta di Alessandro D’Alatri. Enrico Iannello indossa i panni di Bruno Modo, un anatomopatologo schietto e ironico che, con grande coraggio e disinvoltura, non nasconde il suo pensiero completamente antifascista.
Età
Enrico Ianniello ha 53 anni: è nato a Caserta il 15 novembre 1970, sotto il segno zodiacale dello Scorpione.
Moglie
Sua moglie si chiama Gabriella Roca, un’esperta cavallerizza conosciuta proprio sul set di Un passo dal cielo. L’attore stesso, più volte, ha raccontato il loro primo incontro. Ecco le sue parole:
Ho conosciuto Gabriella fin dalle prime puntate. Lei è un’esperta cavallerizza ed era lì per occuparsi del cavallo di Terence. Una volta Gaia era in ritardo per via del trucco così qualcuno notò che Gabriella aveva la sua stessa struttura fisica. Le chiesero perciò di provare la scena con me intanto che sistemavano il carrello e le luci.
Da assistente ai cavalli, ben presto la donna è diventata la controfigura di Silvia, alias Gaia Bermani Amaral. Anche se entrambi hanno avuto fin da subito un ottimo feeling, l’amore è arrivato un più tardi perchè Enrico e Gabriella hanno imparato a conoscersi giorno dopo giorno. Iannello ha confessato durante un’intervista di aver compreso che Gabriella Roca fosse la donna della sua vita durante le riprese di una particolare scena:
Nell’ultima puntata della prima serie chiedo a Gaia di sposarmi. Lei mi viene incontro lungo il lago, a cavallo, con l’abito da sera. Ecco, in quella scena in realtà c’era Gabriella. Lì ho pensato: è la donna dei miei sogni.
Figli di Enrico Ianniello
Enrico Iannello e sua moglie Gabriella vivono una splendida storia d’amore da tantissimi anni e hanno una bellissima famiglia. Scopriamo dal profilo Instagram di lei che dal loro matrimonio è nato un figlio di cui, però, non conosciamo il nome. L’attore napoletano, come ha confessato nel corso di un’intervista a TvSorrisi.com, ha anche un altro figlio, nato da una precedente relazione con un’altra donna.
Attualmente la coppia vive in Spagna a Barcellona, sia per stare vicino al primogenito di Enrico sia perché entrambi apprezzano il paesaggio, soprattutto il mare. Comunque l’attore volto di Bruno Modo ne Il commissario Ricciardi, viaggia da circa diciassette anni tra la penisola Iberica e l’Italia, per motivi di lavoro!
Malattia: Enrico Ianniello cammina male?
Curiosando nel web, non ci sono informazioni certe in merito a una malattia di Ianniello e nessuna news riferita a eventuali suoi problemi di deambulazione.
Film intepretati da Enrico Ianniello
L’attore campano ha debuttato al cinema nel 2007, con il film Lascia perdere, Johnny!, regia di Fabrizio Bentivoglio. Ha poi proseguito la sua carriera nel grande schermo entrando nel cast di altre produzioni, tra cui Habemus Papam (2011) e Mia madre (2015), pellicole entrambe dirette da Nanni Moretti. Enrico Ianniello è stato anche nel cast di Il giorno più bello del mondo, regia di Alessandro Siani (2019) e in Escape from Mogadishu, regia di Ryoo Seung-wan (2021).
Curiosità sull’attore che interpreta Bruno Modo ne Il Commissario Ricciardi
Tre curiosità su Enrico Ianniello? Leggiamole di seguito!
- Si è diplomato al I.T.I.S. F. Giordani di Caserta.
- Oltre che attore, è anche un valido e apprezzato scrittore. Nel gennaio 2015, infatti, ha pubblicato La vita prodigiosa di Isidoro Sifflotin, il suo primo libro. La trama racconta la storia di un bambino speciale che nasce fischiando e inventa un vero e proprio nuovo linguaggio: l’Urlafischio. Grazie a questa opera ha vinto il Premio Campiello Opera Prima, il Premio John Fante Opera Prima 2015 e il Premio Selezione Bancarella 2015.
- Ha poi pubblicato altri testi, confermando un grande talento per la scrittura: La compagnia delle illusioni (2019), Appocundría (2016), Racconto d’inverno – in collaborazione con Pau Miró (2017), La compagnia delle illusioni (2019) e Alfredino, laggiù (2021).
