Lucrezia Carnevale Cosa sappiamo di Achille Costacurta, il figlio di Martina Colombari? Il ragazzo è stato con i genitori alla Milano Fashion Week!
Foto: @martycolombari [IG]
Achille Costacurta, figlio di Martina Colombari e Billy Costacurta, è stato insieme ai suoi genitori alle sfilate dell’iconica Milano Fashion Week. Qui è stato fotografato dai giornalisti e dai reporter presenti e ha lasciato tutti senza parole!
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Il ragazzo somiglia paurosamente a sua madre e suo padre, creando un bel mix fra i due: molti, infatti, hanno suggerito che Achille sembri uno dei modelli presenti all’evento più famoso del capoluogo lombardo.
Achille Costacurta alla Milano Fashion Week
Achille Costacurta è l’unico figlio di Martina Colombari e Billy Costacurta ed è nato nel 2004, lo stesso anno in cui i suoi genitori si sono sposati. La loro è una delle coppie più longeve del mondo dello spettacolo e sono sempre rimasti fuori da certe dinamiche di gossip in cui sono caduti, anche non intenzionalmente, diversi loro colleghi. Proprio di recente, questa bellissima famiglia è stata avvistata alla Milano Fashion Week e uno scatto del ragazzo ha fatto sorridere di gioia i fan:
I problemi del figlio di Martina Colombari
Martina Colombari ha notato che suo figlio Achille Costacurta ha avuto grandi difficoltà durante il 2020, anno che ha messo a dura prova moltissime persone. Il ragazzo è diventato spesso irascibile e arrivato allo scontro con i genitori più volte. Inoltre, come se non bastasse, anche la didattica a distanza ha portato i suoi risultati negativi sull’educazione e la concentrazione del diretto interessato. Così, la ex Miss Italia e suo marito Billy hanno deciso di rivolgersi a uno psicologo. Ecco le sue parole:
Noi ci siamo fatti aiutare. Chiedere un aiuto esterno da un esperto o uno psicologo, nei momenti di difficoltà, non è qualcosa di cui ci si debba vergognare. Anzi.
E ancora Martina Colombari parla delle difficoltà degli adolescenti legati ai problemi derivanti dalla gestione del Covid:
Il Covid ha rotto gli equilibri, ha stravolto la routine delle famiglie. Per non parlare dei genitori che hanno perso il lavoro. La scuola davanti allo schermo non aiuta mio figlio ad avere voglia di tornare in classe. Ogni scusa era buona per spegnere la telecamera. La merenda, una pausa, una sigaretta. I ragazzi di 16 anni hanno esigenze precise e lo studio non è necessariamente tra quelle.
