Alberto Radius è morto all'età di 80 anni, nella provincia di Milano. Ma cosa è successo al noto chitarrista?
Alberto Radius è morto all’età di 80 anni dopo aver combattuto a lungo contro una brutta malattia. Ma cosa gli è successo? E dove è venuto a mancare? Il triste annuncio è stato dato dai suoi cari.
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Il noto chitarrista ha collaborato con molte personalità del mondo della musica italiana, fra cui Lucio Battisti. Nel 2021, inoltre, era stato visto sul palco del Teatro Ariston al fianco dei Coma_Cose.
Come è morto Alberto Radius?
Alberto Radius è morto a causa di una malattia con cui ha combattuto per anni; a dare il triste annuncio ci hanno pensato i familiari. Quest’ultimi, infatti, pubblicamente via social hanno dichiarato quanto segue:
È con profondo dolore e tristezza che la famiglia del maestro Alberto Radius condivide la notizia della sua scomparsa. Dopo una lunga malattia, si è spento serenamente, accanto ai suoi affetti più cari. La famiglia del maestro Radius chiede, in questo difficile momento, che sia rispettata la privacy che lo ha sempre contraddistinto.
Non sappiamo esattamente chi siano i familiari del chitarrista; è davvero molto difficile scoprire qualcosa di più sulla sua vita privata. Nonostante una carriera lunghissima, costellata di successi straordinari, il musicista è riuscito a mantenere il massimo riserbo e una privacy pressoché totale. L’ormai defunto artista era presente su Instagram, ma non amava condividere pezzi della sua quotidianità.
I funerali
I funerali di Alberto Radius si terranno a San Colombano al Lambro, nella provincia di Milano, dove ormai il musicista viveva da tanti anni.
Il ricordo di Gianluca Grignani
La morte di Radius ha sconvolto il mondo della musica e non solo. Nelle ultime ore, anche Gianluca Grignani ha voluto rendere omaggio al noto chitarrista, nonché suo grande amico. Con il cuore spezzato, il cantante ha scritto quanto segue nella didascalia che accompagna la foto di loro due insieme:
Non ho parole per descrivere uno dei risvegli più amari della mia vita.
I ricordi riaffiorano nella mente, momenti di vita e di musica vissuti insieme. Solo qualche mese fa eri qui in studio a stringermi durante l’ascolto di “Quando ti manca il fiato”… ed ora è proprio uno di quei momenti in cui il fiato manca davvero.
Oggi ci ha lasciati il mio mentore, il mio amico, la mia fonte d’ispirazione… ciao Alberto!
tuo Gian
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