Rike Schmid ha trascorso la sua infanzia a Colonia, debuttando appena dodicenne a teatro, per poi proseguire la sua carriera con successo.
Rike Schmid è l’attrice tedesca che interpreta Claudia Schneider in Black Out – Vite sospese. Di seguito scopriamo alcuni dettagli, sia della sua vita professionale sia di quella privata.
Nel cast di Black Out – Vite sospese, il nuovo mistery-drama di Rai 1 ambientato in un lussuoso albergo del Trentino, Rike Schmid veste i panni di Claudia, l’affascinante e misteriosa dottoressa legata da un inconfessabile segreto a Giovanni Lo Bianco, alias Alessandro Preziosi, distinto uomo d’affari, nonchè vedovo, in vacanza con i suoi figli.
Età
Rike Schmid ha 43 anni: è nata ad Hannover, in Germania, il 19 luglio 1979, sotto il segno zodiacale del Cancro.
Vita privata, marito e figli di Rike Schmid
Scopriamo dal suo profilo Instagram che l’uomo di cui è innamorata l’attrice tedesca si chiama Timo Jacobs, anche lui attore di successo in Germania. Non sappiamo, però, se la coppia abbia o meno dei figli.
Film con Rike Schmid
Con una strepitosa carriera ultradecennale al cinema e in televisione, l’attrice tedesca è stata nel cast di una decina di film, girati in Germania. Di questi, Don 2, regia di Farhan Akhtar (2011), Il destino degli uomini, regia di Leonardo Tiberi (2018) e La scuola degli animali magici, regia di Gregor Schnitzler (2021) sono stati distribuiti anche in Italia.
Curiosità sull’attrice che interpretati da Claudia Schneider in Black Out – Vite sospese
Cinque curiosità su Rike Schmid? Eccole:
- ha pubblicato due libri, Schauspielerinnen. Die Suche nach moderner weiblicher Identität (2011/Logos) e Nimm mich mit nach Gestern (2014/Herbig);
- oltre alla sua carriera di attrice, ha studiato sociologia, psicologia e scienze dell’educazione presso l’Università di Colonia e la Libera Università di Berlino;
- nel 2009 si è laureata in sociologia;
- si è aggiudicata una prestigiosa borsa di studio fornita dall’Accademia Tedesca di Roma Villa Massimo nel 2018/2019;
- ha recitato in oltre cinquanta produzioni televisive, tra la Germania e l’Italia.